Un'operazione di soccorso della Guardia costiera

ABRUZZO

Operazione Mare Sicuro 2021, in tre mesi soccorsi 73 bagnanti e 19 unità navali

Tutti i dati della campagna estiva della Direzione marittima: in totale impiegati 200 militari

PESCARA. L’operazione Mare Sicuro 2021 si è chiusa con 28 interventi di soccorso e assistenza, in mare e a terra, 73 bagnanti e diportisti e 19 unità navali soccorse in tre mesi dagli uomini e dalle donne della Direzione marittima dell’Abruzzo, Molise e delle isole Tremiti.

La campagna, coordinata dal comandante e capitano di vascello Salvatore Minervino, con i dipendenti dei comandi compartimentali ed degli uffici minori, è iniziata il 19 giugno e si è chiusa il 19 settembre. Impiegati circa 200 militari, 24 unità navali, 10 mezzi terrestri, un elicottero Aw 139 e un aereo Atr42 per il soccorso e la tutela ambientale. Obiettivo principale quello di garantire lo svolgimento nella massima sicurezza di tutte le attività nautico-balneari esercitate in mare e sulle spiagge e consentire la serena fruizione del mare e dei litorali a favore della collettività. "La capillare azione di sensibilizzazione dell’utenza sul rispetto delle norme di sicurezza per la corretta balneazione e fruizione dei litorali - fa sapere la Direzione marittima - è stata esercitata attraverso un’azione intensa sul campo esercitata dai militari della Guardia costiera con la contemporanea presenza di pattuglie in spiaggia e motovedette in mare con uscite combinate quotidiane, rafforzando il dispositivo di intervento e la presenza del corpo lungo l’intera costa".

La campagna Mare sicuro 2021 si è svolta in sinergia con le altre forze di polizia e, a causa delle altissime temperature registrate nel mese di agosto e dei numerosissimi incendi, è stata affiancata da un'intensa attività di protezione civile che ha visto il coinvolgimento delle unità navali nelle vaste porzioni di mare interessate dai Canadair durante le operazioni di spegnimento. In occasione dell'incendio che ha coinvolto il litorale di Campomarino, sono stati evacuati via mare 97 bagnanti. Durante il rogo, di vastissime proporzioni, nell’area della pineta dannunziana della città di Pescara, sono stati impiegati militari e dipendenti anche fuori servizio per dare assistenza a decine di bagnanti minacciati dal fuoco, arrivato fino alla spiaggia. La Guardia costiera è intervenuta quotidianamente in tv su “Rete 8” per rammentare ai bagnanti le principali regole di sicurezza in mare e con informazioni diffuse tramite il “numero blu di emergenza in mare – 1530”.

I NUMERI. In particolare nel bilancio al termine della campagna Mare sicuro 2021 si registrano 28 interventi di soccorso e assistenza, in mare e a terra; 73 persone soccorse, per lo più bagnanti e diportisti; 19 unità navali soccorse; 11 decessi causati da malore e riconducibili agli effetti delle alte temperature raggiunte nel corso dei mesi di luglio e agosto; 18.962 controlli delle pattuglie a mare e a terra; 5.298 controlli svolti presso strutture balneari; 6.380 controlli antinquinamento e pesca svolti dal personale a terra; 384 illeciti accertati. L’andamento positivo della campagna è stato evidenziato anche dal comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto, ammiraglio Nicola Carlone, nel suo intervento al salone nautico di Genova dove è stato presentato il bilancio complessivo dell’operazione estiva Mare Sicuro “un’estate all’insegna della sicurezza, che ha evidenziato una significativa diminuzione, rispetto agli anni passati, dei nostri interventi di soccorso e degli incidenti gravi in mare”. Trend registrato anche nell’area di giurisdizione della Direzione marittima quale conferma che l’attività operativa, unita a quella di informazione e prevenzione, ha giocato un ruolo chiave nell’accrescere la sicurezza in mare, oltreché, a far maturare, nei confronti del cittadino, la consapevolezza del rischio che spesso si corre se si violano determinate norme o comportamenti.