Padovano scende in campo «Ma non appoggerò Mascia»

PESCARA. Riccardo Padovano, armatore e titolare di uno stabilimento a Montesilvano, torna in politica per candidarsi. L’obiettivo è fare il consigliere comunale, ma Padovano non esclude nemmeno un’eventuale corsa a sindaco, nel caso in cui non dovesse trovare di suo gradimento la scelta dei candidati alla carica di primo cittadino. L’unica cosa certa è che si presenterà alle prossime elezioni di maggio con una lista civica, Pescara domani e non appoggerà il sindaco Mascia, perché, a suo dire, si è dimostrato «inoperoso». La presentazione è avvenuta ieri all’hotel Duca D’Aosta. Tra i presenti anche il presidente della Provincia Guerino Testa, già in campagna elettorale per fare il sindaco di Pescara e il presidente del consiglio comunale Roberto De Camillis, anche lui in procinto di presentare una lista civica per candidarsi a primo cittadino.

«Il mio programma», spiega Padovano, «punta alla riqualificazione e alla valorizzazione della città di Pescara. Ricordo negli anni Ottanta quando la nave Tiziano attraccava nel nostro porto e la stazione ferroviaria, inaugurata nel 1987, seconda in Europa per bellezza ed ora agli ultimi posti nel panorama nazionale». «Mi batterò», conclude, «affinchè nel nostro porto si creino pit stop delle più importanti navi da crociera».

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