Pasqua, De Rosa rassicura gli albergatori

Incontro col commissario sui rischi per gli operatori turistici tra spiagge nel degrado e nuove imposte

MONTESILVANO. Affrontare una serie di problematiche legate al settore del turismo in vista del ponte di Pasqua. Con questo obiettivo una delegazione di albergatori di Montesilvano ha incontrato, ieri mattina a palazzo di città, il commissario straordinario Maria Pia De Rosa nel corso di una riunione alla quale ha preso parte anche un portavoce dei commercianti del centro cittadino. A preoccupare maggiormente gli operatori delle strutture ricettive sia lo stato di degrado in cui versano la città e la spiaggia, sia l'incognita legata alle nuove tasse sull'immondizia e sugli immobili. Dopo la stangata dello scorso anno, con l'aumento della Tarsu dell'11% e quella dell'Imu per un gettito aggiuntivo di circa 4 milioni di euro, gli albergatori aspettano ora con grande preoccupazione le decisioni del governo centrale e degli organi comunali in merito alle imposte.

Ma non è solo questo l'aspetto che impensierisce gli albergatori di Montesilvano come spiega Adriano Tocco del Consorzio Grandi Alberghi presente all'incontro insieme ai rappresentanti del comitato Alberghi.Amo. «Le vacanze di Pasqua sono ormai alle porte», sottolinea, «ma la città non è ancora pronta ad accogliere i turisti che, in caso di gradimento, potrebbero decidere di tornare nel periodo estivo. Le spiagge sono sporchissime», argomenta Tocco, «il verde pubblico non è affatto curato e la raccolta differenziata porta a porta, che sarebbe dovuta entrare a pieno regime in questi mesi, non è stata ancora avviata». Una serie di problematiche illustrate al commissario De Rosa affinché provveda a prendere dei provvedimenti in tempo utile. «Abbiamo approfittato dell'incontro organizzato per conoscere il commissario straordinario», aggiunge Tocco, «per informarla dei diversi problemi che ci preoccupano.

Dopotutto viviamo in un periodo molto difficile per la nostra categoria. A causa della crisi economica il numero degli italiani che può concedersi il lusso di una vacanza è sempre più basso», spiega il rappresentante degli albergatori, «e la risonanza mediatica dell'inquinamento causato dalla discarica di Bussi, seppur datato, non aiuta affatto».

Gli albergatori si sono detti, tuttavia, soddisfatti dell'incontro con il commissario che ha garantito che si occuperà delle diverse problematiche. ©RIPRODUZIONE RISERVATA