Pescara, addio ad Achille Cocchini fondatore del Cofa

È morto il noto commerciante all’ingrosso di agrumi, è stato il fornitore di molti negozi italiani. I suoi funerali si svolgono a San Cetteo

PESCARA. È morto Achille Cocchini, 78 anni, noto commerciante all’ingrosso pescarese. I suoi funerali si svolgeranno questa mattina, alle 10, nella cattedrale di San Cetteo. Cocchini era molto conosciuto non solo a Pescara, in quanto è stato fornitor17 novembre 1950 e di agrumi di molti negozi in Italia. Ma in tanti lo ricordano per essere stato tra i fondatori dell’ex Cofa, il vecchio mercato ortofrutticolo della riviera di Porta Nuova che tra pochi giorni verrà demolito. Quella struttura è stata il suo punto di riferimento, poi nel 2004 il Cofa è stato trasferito nel centro agroalimentare di Cepagatti.

«Mio padre», rivela uno dei tre figli, Mauro, avvocato, «è stato un grande lavoratore, ha svolto la sua professione sino a tre anni fa». La sua attività lo portava spesso a viaggiare, aveva persino un capannone in Sicilia. Il suo marchio, che raffigura tre cavalli, è diventato famoso nel tempo. Quando non lavorava amava dedicarsi ad alcuni sport, come lo sci e il tennis. Nessuno dei tre figli ha proseguito l’attività all’ingrosso, due però hanno aperto dei negozi in centro molto noti, tra cui «Enjoy», «Pinko», «Compagnia italiana», «Spazio 58».

«Era una persona molto amata e generosa», fa presente il figlio Mauro, che racconta in proposito un episodio. «Mio padre aveva adottato a distanza una bambina in Africa», afferma, «non ha mai detto a nessuno questa cosa, io l’ho scoperta solo poco tempo fa». E ieri il centro agroalimentare «La Valle della Pescara», a Cepagatti, si è fermato per osservare un minuto di silenzio in ricordo del commerciante. In tanti, appena avuta notizia della sua morte, si sono recati alla camera ardente allestita all’obitorio.(cr.pe.)

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