Pescara, bambino nasce in auto grazie all’aiuto telefonico del 118

Non c’era il tempo per raggiungere l’ospedale di Pescara nè l’ambulanza avrebbe raggiunto l’auto della coppia a Cappelle. Così gli operatori del 118 hanno istruito marito e moglie permettendo al bimbo di nascere

PESCARA. Non c’era il tempo per raggiungere l’ospedale e da subito si è capito che neanche l’ambulanza avrebbe raggiunto l’auto dove una donna romena stava per partorire. Così, con l’aiuto del marito e seguendo le indicazioni telefoniche arrivate dal 118, un bambino è nato in auto provincia di Pescara. Il parto “teleassistito” è avvenuto nel territorio di Cappelle sul Tavo, in provincia di Pescara.

La donna viaggiava insieme al marito ma e i due non hanno fatto in tempo a raggiungere l’ospedale di Pescara. L'uomo ha allertato telefonicamente la centrale del 118 del capoluogo adriatico, dicendo che la moglie stava per dare alla luce il suo bambino, ed è subito partita un’ambulanza.

Ma la coppia si è resa conto che il piccolo stava nascendo proprio in quegli istanti. L'uomo era particolarmente agitato, non sapendo cosa fare, ma gli operatori lo hanno calmato e preparato al parto. Così il marito ha assistito lui stesso la moglie seguendo le istruzioni che arrivavano telefonicamente dagli operatori del 118, infermiere e medico. È andato tutto per il meglio e quando l'ambulanza ha raggiunto la coppia il piccolo era già nato, in auto.

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