Pescara, i candidati a sindaco tornano in osteria

10 Maggio 2014

Torna lunedì il format enogastronomico con le tre serate in cui si articolerà il particolare ruolo affidato ai nove aspiranti primi cittadini, quello di osti per una sera

Torna il format enogastronomico “Candidati in Osteria” si riparte lunedì 12 maggio con le tre serate in cui si articolerà il particolare ruolo affidato ai nove aspiranti sindaci di Pescara, quello di osti per una sera. Un format che unisce due realtà del mondo culinario abruzzese, la Bottega del 40, osteria vera e propria situata nel cuore del centro storico di Pescara e il quotidiano enogastronomico L'Abruzzo è Servito (www.abruzzoservito.it). Il format è stato lanciato in occasione delle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco. Ai tavoli dell'osteria avventori e ospiti speciali che hanno incalzato l'oste di turno con domande e provocazioni su come intendono agire da sindaci e progetti da realizzare #perpescara (questo è anche l'hashtag usato per comunicare con la serata), ma la gente potrà chiedere loro anche i piatti da farsi servire a tavola.

Un contesto insolito per il dibattito politico, ma le serate non vogliono essere un modo irriverente o sostituivo dei canali attraverso cui la politica si esprime in campagna elettorale, anzi, il format nasce per dare respiro a un confronto diretto e utile a chi si propone come amministratore della cosa e della comunità pubblica. Ecco le terne dei candidati, come da estrazione, salvo aggiustamenti concordati a causa di impegni precedentemente assunti dagli stessi: Luigi Albore Mascia, Alessio Di Carlo e Loredana Di Paola (12 maggio); Enrica Sabatini, Vincenzo Serraiocco e Guerino Testa (13 maggio); Marco Alessandrini, Roberto De Camillis, Florio Corneli (14 maggio).

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