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Pescara, marineria in lutto: Grosso non ce l'ha fatta
Pescatore, armatore e storico rappresentante della categoria. E' stato un lottatore fra le onde, è morto per coronavirus. Solo pochi giorni fa aveva lanciato l'appello a restare in casa
PESCARA. Da quel letto dell'ospedale di Atri solo qualche giorno fa si era fatto un selfie e aveva postato un appello: "Ecco come mi ha ridotto chi non è rimasto in casa, voi perfavore non fatelo". In quel letto Mimmo Grosso, 58 anni, storico armatore e pescatore di Pescara, è morto per coronavirus. La notizia si è subito diffusa, la marineria è in lutto. Mimmo Grosso è stato per anni il suo appassionato e appassionante rappresentante. Armatore, pescatore, ma soprattutto un amante del mare e della sua città, Pescara.
Un lottatore fra le onde, contro le sempre meno risorse ittiche, la burocrazia e la politica che non ha fatto nulla per il porto canale che s'imbottiva di fango sempre di più fino a dover essere chiuso. Un piccolo uomo che si è fatto grande. Ma che nulla ha potuto contro il virus contro il quale si è battuto fino all'ultimo e che gli ha dato il colpo finale a seguito di altra malattia. (a.mo.)
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