Pescara, nella biblioteca i ragazzi studiano in mezzo ai topi

La Di Giampaolo invasa dai ratti. I dipendenti: hanno rosicchiato i tubi e i condizionatori sono rotti

PESCARA. Sono state le infiltrazioni di acqua e la scarsa manutenzione ad attirare i topi nella biblioteca regionale Di Giampaolo dove i ragazzi studiano mentre nel controsoffitto “passeggiano” i topi. A insospettirsi sono stati i dipendenti della biblioteca che hanno notato che i tubicini dei condizionatori erano rosicchiati e hanno chiamato la ditta che si occupa della manutenzione che quindi ha spiegato ai dipendenti che erano stati i topi. A quel punto la biblioteca regionale, che tira avanti solo con 3 mila euro all’anno, ha chiamato la ditta che si occupa della derattizzazione per cercare di risolvere il problema. Adesso, sul controsoffitto dovranno essere sistemate un’ottantina di esche per i topi solo che al disagio e ai problemi igienici e sanitari si è aggiunta la beffa: i condizionatori non funzionano più e ragazzi e dipendenti sono costretti a studiare al caldo. I tubi rosicchiati dei topi hanno infatti mandato in tilt le pompe dell’impianto di climatizzazione che in questi giorni non funziona più così come è andato in tilt anche l’impianto che rileva il fumo. Un danno che la biblioteca, il cui stabile è di proprietà della ditta Ferri, non ha ancora calcolato ma che va ad aggiungersi alla presenza dei topi.

Nel controsoffitto, proprio ai margini degli impianti di climatizzazione, si sono aperti dei varchi che permetteranno ai dipendenti di piazzare le esche per i topi che si spera, però, che non camminino sopra i tubi dell’impianto cadendo di sotto. Al momento la biblioteca è ancora aperta e le esche sono pronte per essere sistemate eppure per i dipendenti è la cronica carenza di manutenzione di una struttura recente ad aver attirato i topi. Raccontano i dipendenti della Regione di andare avanti con un budget di 3 mila euro che basta solo per coprire pochissime spese. «Si sono fulminate otto lampadine e abbiamo fatto una colletta», spiegano così come, proprio per dare un po’ di refrigerio agli studenti, i dipendenti hanno allestito un gazebo all’aperto con le sedie ma sempre a spese loro. L’ala che riguarda i ragazzi è stata, invece, al momento chiusa per topi ma riaprirà solo per gli appuntamenti già fissati. (p.au.)

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