Piscina comunale chiusa da 3 anni La riapertura rimandata al 2024

30 Settembre 2023

Non è stato ancora raggiunto un accordo tra il Comune e la Acquatika per la cessione della struttura Il consigliere Frisa: «La manutenzione è bloccata, ora si rischia un aumento dei costi per fare i lavori» 

PENNE. La riapertura della piscina comunale di Penne sarà rimandata al 2024. È ancora difficile da sbrogliare la fase di stallo legata alla rescissione contrattuale tra la società Acquatika e l'ente comunale. Da marzo 2020, in coincidenza con l'esplosione dell'emergenza Covid, l'Acquatika non ha più riaperto la struttura.
L'impianto di contrada Campetto, in assoluto il più grande dell'area vestina, è andato fuori uso a causa di problemi gestionali legati soprattutto ai rincari energetici. Eppure l'Acquatika aveva iniziato l'avventura nella gestione dell'impianto da nuoto di contrada Campetto nel 2013 con i migliori auspici, mettendo sul piatto 600mila euro d'investimento in vent'anni (fino al 2033) e portando le proprie squadre agonistiche, tra formazioni di propaganda, esordienti B, esordienti A e categoria, ad avere una trentina di ragazzi, con buoni risultati sia a livello regionale che nazionale. A marzo prossimo saranno ben quattro anni che la piscina comunale di Penne sarà chiusa. Nonostante l'interessamento di alcune cordate imprenditoriali, l'amministrazione comunale del sindaco Gilberto Petrucci non può ancora procedere con un nuovo bando di gara per l'assegnazione dell'impianto dato che prima c'è da stabilire la formula con la quale l'Acquatika dovrà riconsegnare l'impianto. Sono diverse le ipotesi che in queste settimane stanno valutando gli avvocati di ambo le parti, così come la segretaria generale dell'ente comunale, Fabiola Candelori.
Altro nodo da sciogliere è quello legato al ristorante collegato alla piscina, che in questi anni di chiusura della piscina ha continuato regolarmente a funzionare. «Tutto ciò è un danno enorme per tutta la comunità vestina. L'impianto per anni ha rappresentato una risorsa importante per l'intero territorio», sottolinea il consigliere comunale Gabriele Frisa. «L'amministrazione comunale ogni anno che è passato ha annunciato la riapertura per l'anno successivo, speriamo veramente che il 2024 sia l'anno buono. Con la piscina chiusa», dice ancora Frisa, «non viene effettuata manutenzione e quindi i costi per riaprirla saranno sicuramente maggiori». Nonostante l'affidamento sia avvenuto già da diverse tempo, inoltre, non sono ancora partiti gli interventi di efficientamento energetico sulla piscina comunale coperta di Penne. Ad effettuare i lavori sarà la ditta Pitocco srl di Penne, per un importo complessivo di 150mila euro.