PESCARA. A dare l’allarme è stato il fratello, dopo giorni di silenzio e di chiamate senza risposta. È morto in casa Franco Marchegiani, 63 anni, pittore di professione. L’uomo è stato trovato riverso a terra nel suo appartamento in via Caduti per Servizio 48, nel quartiere di Fontanelle, dove viveva da solo. Dopo le telefonate rimaste senza risposta, ieri mattina il fratello ha lanciato l’allarme e i vigili del fuoco sono subito intervenuti per aprire il portone di casa.

Sul posto anche gli agenti della squadra volante e il 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Con molta probabilità si è trattato di un malore. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di colluttazione né elementi che possano far pensare ad altro.

In base alle condizioni della salma, il 63enne era morto già da diversi giorni, senza che nessuno se ne accorgesse. Molto conosciuto nel quartiere di Fontanelle, Marchegiani era un pittore apprezzato. Tutti lo ricordano come una persona buona, tranquilla e pacata. Dopo gli accertamenti, la salma è stata trasferita all’obitorio di Pescara a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni sarà programmata la data dell’ultimo saluto.

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