«Prima binari interrati poi la nuova stazione»

SAN GIOVANNI TEATINO. La nuova stazione ferroviaria di San Giovanni Teatino si farà quando saranno definite le strategie per il raddoppio della ferrovia e dell’interramento dei binari al centro di Sambuceto. E’ quanto hanno ribadito il sindaco Luciano Marinucci e l’assessore all’urbanistica Ezio Chiacchiaretta nell’incontro sul Masterplan svoltosi martedì scorso nella sede della giunta regionale a Pescara. Un incontro che serviva a definire gli interventi finalizzati allo sviluppo dell’Aeroporto d’Abruzzo, con prolungamento della pista di volo e il collegamento dello scalo mediante la fermata ferroviaria dedicata.
All’ordine del giorno, le riflessioni conclusive sul documento prodotto da Rete Ferrovie Italia circa l’interramento del tratto ferroviario a Sambuceto e la disamina concludente delle proposte alternative già prospettate ai soggetti coinvolti, fattibili dal punto di vista tecnico ed economico. All’incontro erano presenti, oltre a Marinucci e Chiacchiaretta, i rappresentanti della Regione, di Ferrovie, di Rfi e Saga. Il Comune di San Giovanni Teatino ha ribadito la propria posizione sulla volontà di Ferrovie di sopprimere il passaggio a livello a Sambuceto, precisando che «l’interramento ferroviario al centro del paese è imprescindibile per qualunque tipo di sviluppo territoriale, al fine di tutelare la vivibilità dei residenti e dell’economia locale». Tale opera è stata riconfermata tecnicamente fattibile dai rappresentanti di Ferrovie dello Stato Italiane - Rfi. «Abbiamo subito tanti attacchi da parte dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle locale», spiega il sindaco «che ci hanno accusato di non avere in mano documenti ufficiali riguardo al progetto dell’interramento. La riunione in Regione dimostra il contrario: la fattibilità del progetto è stata ribadita ed è stato fatto un ulteriore passo avanti, perché la Regione porterà il progetto all’attenzione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Amministrare significa compiere azioni concrete per il benessere e il progresso del territorio, con coraggio, lungimiranza e senso di responsabilità».
«Il Comune di San Giovanni Teatino», dichiara Chiacchiaretta «ha il diritto a rivendicare una scelta decisiva sullo sviluppo futuro di questa comunità, avendo dovuto accogliere, nel corso degli anni, le più importanti infrastrutture di mobilità senza nessuna possibilità di tutelare parti di territorio, sacrificando sull’altare del cosiddetto progresso una grossa parte di aree cittadine. Il Prg approvato contiene, con una scelta lungimirante, la previsione di interramento della Ferrovia nella parte centrale del paese. Chiediamo pertanto null’altro che l’attuazione di una previsione urbanistica di sviluppo futuro della città, senza la quale l’opera di Ferrovie sarebbe in netto contrasto. Il tavolo tecnico», ha concluso Chiacchiaretta «ha ribadito la validità della nostra posizione».