SAN GIOVANNI TEATINO. Si presenta in carcere per un colloquio con i familiari ma arriva a bordo di un’auto rubata. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri in via Alento, nei pressi del carcere di San Donato. i carabinieri della stazione di Pescara principale, durante un servizio di prevenzione, hanno ricevuto una segnalazione su una Chevrolet Matiz sospetta. L’auto, come emerso dai controlli, era stata rubata a San Giovanni Teatino lo scorso giovedì. Sul sedile lato passeggero, i militari dell’Arma hanno trovato una donna, già nota alle forze dell’ordine, che ha dichiarato di essersi introdotta nel veicolo perché lasciato aperto.

Dalle testimonianze è stato individuato anche il giovane che poco prima l’aveva parcheggiata: indossava una tuta scura e portava con sé un borsello a tracolla. I carabinieri lo hanno rintracciato all’interno del carcere, dove si era recato per un colloquio. Nel borsello il ragazzo custodiva le chiavi di accensione della Matiz rubata. Sul posto è giunto anche il proprietario del veicolo che ha riconosciuto l’auto. Per il 26enne, già con precedenti, sono scattati i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

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