Ma non c’è accordo su Napoleone alla guida della società che gestisce l’aeroporto

Saga, la Regione versa le quote e sblocca il rinnovo del presidente

PESCARA. La Saga avrà un nuovo presidente entro fine mese. La Regione ha sbloccato la procedura per il rinnovo della carica versando, dopo 2 anni di ritardo, parte della somma richiesta per l’aumento di capitale della società che gestisce l’aeroporto. E’ partito, quindi, il conto alla rovescia per sostituire Vittorio Di Carlo, nominato dalla precedente giunta regionale di centrosinistra.

Ieri, l’assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra ha confermato che la nomina è imminente. Ma non tutti i problemi sono risolti. La Saga rischia di chiudere il bilancio in passivo, perché non ha ancora ottenuto dalla Regione 4 milioni di euro di rimborso per le spese sostenute nell’organizzare le iniziative di marketing per pubblicizzare lo scalo aereo all’estero. Ecco, nel dettaglio, le novità.

AUMENTO DI CAPITALE La Regione, azionista di maggioranza della Saga con una partecipazione pari al 42,965 per cento, avrebbe dovuto versare già due anni fa un milione 340mila euro per ottemperare all’obbligo di aumento di capitale, stabilito nel 2007 dall’assemblea dei soci. Tutti gli altri azionisti si sono messi in regola subito. La precedente giunta regionale, invece, non lo ha fatto, lasciando la patata bollente all’attuale amministrazione. Nel dicembre scorso, però, è arrivato il pagamento della prima tranche, pari a un milione di euro. I rimanenti 340mila euro dovrebbero essere versati tra qualche giorno. «Abbiamo già approvato in giunta una delibera per effettuare il saldo», ha rivelato Morra.

NOMINA SBLOCCATA Il mancato aumento di capitale, da parte dell’azionista di maggioranza, ha di fatto impedito fino ad oggi alla Regione di sostituire il presidente Vittorio Di Carlo, espressione del centrosinistra. In pole position continua ad essere Marco Napoleone, direttore generale dell’università, amico del vice coordinatore regionale e senatore del Pdl Fabrizio Di Stefano. Ma questo nome non risulterebbe gradito a tutto il Pdl e anche tra i soci della Saga ci sarebbe qualche malumore. Non si esclude, quindi, una candidatura alternativa dell’ultima ora che faccia registrare maggiori consensi rispetto a quella di Napoleone. La giunta regionale, con la nomina del nuovo presidente, dovrebbe procedere anche al rinnovo delle cariche dei suoi due consiglieri di amministrazione, Ugo Di Silvestre e Luciano Di Nicola.

CREDITO DI 4 MILIONI Ma restano da saldare altri debiti nei confronti della Saga. La società che gestisce l’aeroporto deve ancora avere il rimborso, pari all’85 per cento delle spese sostenute l’anno scorso, per pubblicizzare all’estero l’immagine dell’aeroporto d’Abruzzo, in continua crescita. Proprio mercoledì scorso sono stati diffusi gli ultimi dati sul numero di passeggeri, aumentati del 55 per cento nel dicembre scorso, rispetto allo stesso mese del 2008. Il numero complessivo annuo dei passeggeri in transito nello scalo ha toccato quota 410mila e per quest’anno si prevede di raggiungere il nuovo record di 500mila.

La Regione dovrebbe versare 4 milioni di euro alla società, che ha chiuso il bilancio con un attivo di 200mila euro. Ma il mancato rimborso rischia di stravolgere tutti i conti, perché la somma è stata calcolata in bilancio. E più passano i giorni e più appare probabile che il debito non verrà saldato. L’assessore regionale ai trasporti non ha nascosto le difficoltà dell’ente regionale, che ha impegnato gran parte delle sue risorse per far fronte alle enormi spese del dopo terremoto.