San Valentino in Abruzzo, i luoghi dell’amore Quei baci a Sulmona e nell’eremo Dannunziano

I classici sono la città di Ovidio e i luoghi del Vate. Ma che dire della Rocca di Calascio o dell’eterno monte Velino?

Abbracciarsi al tramonto sulla fortezza della Rocca di Calascio, il castello medievale affacciato sull’Altopiano di Campo Imperatore e diventato famoso per il volo della donna-falco del film “Lady Hawke”. Oppure scambiarsi un bacio collettivo nella città dell’Amore, Sulmona, che ha dato i natali al poeta Publio Ovidio Nasone. Oppure, ancora, scoprire i misteri dell’eremo Dannunziano in località Portelle, e poi il fascino della costa dei Trabocchi nel Pescarese, il romanticismo del moderno Ponte sul mare a Pescara. Ma anche perdersi nei paesaggi suggestivi sull’eterno Monte Velino, dove una coppia laziale è salita più di mille volte a giurarsi amore, avendo superato la soglia dei sessant’anni ma non il desiderio di vivere con emozione la propria unione. Sono solo alcuni dei luoghi romantici che l’Abruzzo regala agli innamorati nel giorno di San Valentino. Dal mare ai monti fino ai monumenti inseriti nei borghi dell’entroterra la nostra regione offre davvero l’imbarazzo della scelta a chi vuole suggellare il proprio amore nel giorno degli innamorati.

Ad avere lo scettro di città dell’Amore è Sulmona. Una città ricca di storia, centro d’arte e di cultura, nota per aver dato i natali nel 43 a.C. a Publio Ovidio Nasone, cantore dell'amore e delle Metamorfosi. E’ diventato celebre l’appuntamento del bacio collettivo sotto la statua di Ovidio: sono state 200 le coppie che si sono scambiate baci e coccole nella terza edizione di “Ars Eros e Cibus-Sulmona si veste d’amore”, che si è tenuta alcune settimane fa.

Il cosiddetto “Eremo Dannunziano”, o “Eremo delle Portelle”, si trova invece in località Portelle, un’incantevole zona collinare di San Vito Chietino con vista sul mare, all’interno della Costa dei Trabocchi. L’eremo deve il suo nome al soggiorno che il poeta Gabriele D’Annunzio vi trascorse nell’estate del 1899 insieme a Barbara Leoni, la donna che forse amò con maggiore sincerità. Durante questo soggiorno D’Annunzio scrisse “Il trionfo della morte”, una narrazione autobiografica del suo amore per quella donna: quale posto migliore per trascorrere alcune ore nel giorno di San Valentino?

Mano nella mano lungo il tracciato della vecchia ferrovia, oppure una cena romantica sul trabocco: la costa dei Trabocchi è un altro luogo romantico in cui vale la pena fare una dichiarazione d’amore nel giorno di San Valentino.

La Rocca di Calascio si trova a 1.460 metri di altitudine, è uno dei ruderi d’Abruzzo più affascinanti. Bella da visitare anche in pieno inverno, è ricca di locali in cui trascorrere una notte in tranquillità. Con la luna quasi piena di questa notte il romanticismo è assicurato.

Per chi ama la natura e le escursioni resta pur sempre la possibilità di salire sulla vetta del Velino, la montagna “difficile” ma altrettanto intrigante per la suggestione dei suoi panorami.

Marianna Gianforte

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