Scarichi sospetti nel fiume, scatta l’allarme

PESCARA. Nuova segnalazione di scarichi sospetti nel porto canale, in particolare nella zona del molo nord, vicino alla Madonnina. Li ha segnalati ieri, con tanto di foto e video diffusi sui social network, il Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua, che parla di «liquami dall’odore nauseabondo» e riferisce di aver inoltrato una segnalazione a Comune, Capitaneria e Forestale. Il vice sindaco Enzo Del Vecchio, dopo il sopralluogo eseguito dai tecnici dell'Aca, citando il direttore dell'azienda Lorenzo Livello, ha spiegato: «Non si sono registrate anomalie nel funzionamento del collettore. Ho comunque chiesto all'Aca di monitorare la situazione».

«Basta andare alla banchina della Madonnina sotto il ponte del Mare», hanno detto gli attivisti del Forum dell’acqua, «per sentire gli effluvii dalla vasca di spinta delle acque nere e che dovrebbero finire al depuratore a monte». «Poiché il sistema fognario non ce la fa a recepire quella quantità di acque nere», ha fatto presente il Forum, «dal troppo pieno della vasca di spinta quei liquami vengono scaricati direttamente nel fiume, quasi tutti i giorni». Un’altra segnalazione di scarichi fognari era avvenuta il 31 ottobre scorso, sempre in quel punto.

Intanto, la Confesercenti ha lanciato l’allarme. «La preoccupazione del settore turistico sull’inquinamento del mare è a livelli mai raggiunti prima», hanno affermato in una nota il presidente Raffaele Fava e il direttore Gianni Taucci, «le notizie che si susseguono stanno facendo preoccupare gli operatori non solo di Pescara, in quanto una cattiva comunicazione sulla principale città della costa si ripercuoterebbe ben oltre i confini comunali». Da qui la richiesta al presidente della Regione Luciano D’Alfonso di convocare, entro pochi giorni, un tavolo con i sindaci dei Comuni attraversati dal fiume Pescara e con gli addetti del settore.

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