MANOPPELLO. Il consigliere di opposizione Roberto Di Renzo si fa portavoce della volontà dei genitori degli alunni della scuola Alessandro Bianchi di Manoppello scalo che si oppongono alla volontà espressa dalla dirigenza scolastica di riduzione dell'orario scolastico da 30 a 27 ore.

«Ritengono», spiega Di Renzo, «che questo possa influire negativamente sul risultato educativo - didattico dei propri bambini e non rispondere ai bisogni e alle aspettative delle famiglie nella realtà territoriale di Manoppello Scalo. Anzi in molti sollecitano l’istituzione di almeno un corso a tempo pieno nel plesso scolastico dello scalo. I genitori», continua Di Renzo, «hanno raccolto oltre cento firme per supportare le loro convinzioni e dunque ora attendo una risposata dalla dirigenza scolastica». Di Renzo fa notare che la popolazione dello scalo è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni ed è costituita da persone (entrambe i genitori) impegnate con il lavoro l'intera giornata, «dunque per loro è vitale avere nella scuola un punto di riferimento per i propri figli, a ricalco delle esperienze già attuate in molte regioni italiane». (w. te.)

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