«Passeggiando per Montesilvano in questi giorni si vedono piccoli candidati e grandi comitati elettorali» afferma Daniele Licheri, coordinatore provinciale di Sel Pescara, «in tempi di crisi economica, con molte famiglie che non arrivano alla fine del mese, sarebbe auspicabile rimettere al centro della questione politica la sobrietà.

Vedere palazzi interi o vetrine di negozi chiusi dalla crisi trasformarsi in comitati elettorali, fa sorgere qualche dubbio e fa storcere il naso a molti. Non ci piace fare i conti in tasca agli altri, ma ci chiediamo: chi, con grande generosità, presta o regala palazzi e vetrine per foraggiare le campagne elettorali del centrodestra e di esponenti del Pd? Crediamo poco ai beneffatori» chiosa Licheri, «piuttosto immaginiamo che chi oggi aiuta, domani verrà a reclamare qualche benefit. Sel, che sostiene la lista Montesilvano che vogliamo, ha scelto di non avere grandi comitati elettorali, perché la democrazia e gli spazi di partecipazione per i cittadini si misurano prima e dopo il voto».