Servizio mensa a Francavilla: al via oggi per oltre 1.200 alunni

L’assessore Rapino: «Siamo riusciti ad anticipare l’apertura, solitamente fissata ai primi di ottobre» Le tariffe sono regolate in base al reddito: da 2,20 a 4,80 euro a pasto. Gratis i diversamente abili
FRANCAVILLA. Al via oggi il servizio di refezione nelle scuole dei comprensivi Michetti e Masci di Francavilla, che quest’anno parte in anticipo di circa un mese rispetto al 2022. Sono in totale 1.270 gli studenti e 115 gli insegnanti che usufruiranno del servizio mensa, ripartiti secondo le indicazioni fornite dall’assessorato alla Pubblica istruzione diretto da Cristina Rapino. Al comprensivo Michetti su un totale di 697 alunni, 642 sono iscritti a mensa, con 61 insegnanti. Al comprensivo Masci su 689 alunni e 54 insegnanti, fruiscono del refettorio 628 alunni (totale 1.385).
«Siamo riusciti ad anticipare l’avvio della refezione», spiega l’assessore Rapino, «che negli anni passati è sempre partito la prima settimana di ottobre». Le tariffe dei pasti sono regolate in base al reddito e scaglionate in cinque fasce, comprendente anche i diversamente abili: da zero a 5mila euro il costo sarà di 2,20 euro (159 beneficiari); da 5mila a 10mila 2,90 euro (201); da 10mila a 15mila, l'importo è di 3.70 euro (181 beneficiari); da 15mila a 20mila, 4,20 euro (94). Per redditi superiori a 20mila euro, il costo dei pasti è di 4,80 (607 iscritti). I diversamenti abili, 29 iscritti, sono esentati dal pagamento.
Le domande sono state presentate al Comune dai richiedenti, molti già iscritti degli anni scorsi, entro il 9 settembre scorso. L'assessore Rapino inoltre, informa che «dal 18 settembre il Comune ha avviato anche il servizio di trasporto scolastico» a cui hanno potuto accedere prioritariamente gli alunni residenti nel Comune di Francavilla che frequentano la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di secondo grado. Priorità assoluta hanno avuto gli studenti diversamente abili che non sono sottoposti all’attribuzione del punteggio. Quest’anno la campanella, per un totale di 2.500 studenti dei comprensivi Michetti e Masci e del liceo scientifico Volta ha suonato con due giorni di anticipo a Francavilla rispetto al calendario regionale. Il provvedimento, che ha risposto alle esigenze delle famiglie, è stato presto anche per avere due ponti l’anno, in concomitanza con il Carnevale di Francavilla e per il 25 aprile, festa della Liberazione. In programma anche il recupero di ore di studio in occasione delle celebrazioni di Ognissanti a novembre.