Sicurezza a rischio all'ingresso della variante Anas

FRANCAVILLA. Viabilità a rischio incidenti all'ingresso della variante Anas di Francavilla. L'accesso alla circonvallazione di contrada San Leonardo, all'imbocco della fondovalle Alento, presenta una serie di problemi a causa della segnaletica carente e confusa. Lo rileva in una interpellanza rivolta al sindaco Nicolino Di Quinzio, il consigliere d'opposizione Francesco Todisco (Nuova Francavilla - Gruppo misto). In termini di sicurezza, la situazione più a rischio è quella che si verifica costantemente in corrispondenza dell'ingresso al distributore di carburanti a basso costo.
La pompa di benzina è posta appena 100 metri prima della biforcazione delle due rampe di accesso alla variante, che portano l'una verso Nord in direzione Pescara-Ancona, e l'altra a Sud verso Ortona-Foggia. «Nei pressi dell'incrocio che conduce al distributore si sono verificati diversi incidenti e, inoltre, si rilevano costanti difficoltà nell'immissione e nell'uscita dei veicoli all'interno della zona riservata alla distribuzione dei carburanti», afferma Todisco. «Tutto perché la segnaletica sia orizzontale sia verticale lascia piuttosto a desiderare».
Il distributore è molto frequentato da mezzi di ogni tipo, auto, moto ma anche numerosi Tir, che entrano ed escono continuamente dallo stesso accesso, neppure particolarmente ampio. I problemi si verificano in particolare quando i veicoli escono dal distributore. Infatti, l'unico cartello che devono rispettare è quello di stop, che impone la fermata in attesa che la strada sia libera da mezzi in transito nei due sensi di marcia, diretti o in uscita dalla circonvallazione.
Non c'è alcun segnale di svolta obbligatoria a destra (verso la variante) che renderebbe meno pericolosa l'uscita dal distributore, e la segnaletica a terra è praticamente inesistente. Così, accade abitualmente che all'incrocio c'è sempre una gran confusione, con i veicoli che svoltano contemporaneamente nelle due direzioni; con auto che vanno verso sinistra e Tir che svoltano a destra, mentre altri veicoli girano per entrare.
Il pericolo più grosso è costituito dai mezzi in svolta a sinistra di ritorno verso Francavilla, che spesso tagliano la strada ai veicoli che sopraggiungono da destra a velocità piuttosto sostenuta, in uscita dalla variante. Altro problema che si rileva all'altezza della rotatoria di ingresso alla circonvallazione, davanti all'edificio del distretto sanitario Asl, è la presenza di un cartello giallo che segnala la chiusura per lavori della variante, direzione Ancona Pescara e A 14 Bologna, dimenticato lì da tempo dall'Anas.
Un cartello gemello è ben visibile percorrendo la rotatoria successiva, di collegamento fra la zona degli impianti sportivi e la circonvallazione. Indicazioni che creano notevole sconcerto e confusione negli automobilisti che non sono della zona, fra cui molti turisti, che non sanno più dove andare.
La pompa di benzina è posta appena 100 metri prima della biforcazione delle due rampe di accesso alla variante, che portano l'una verso Nord in direzione Pescara-Ancona, e l'altra a Sud verso Ortona-Foggia. «Nei pressi dell'incrocio che conduce al distributore si sono verificati diversi incidenti e, inoltre, si rilevano costanti difficoltà nell'immissione e nell'uscita dei veicoli all'interno della zona riservata alla distribuzione dei carburanti», afferma Todisco. «Tutto perché la segnaletica sia orizzontale sia verticale lascia piuttosto a desiderare».
Il distributore è molto frequentato da mezzi di ogni tipo, auto, moto ma anche numerosi Tir, che entrano ed escono continuamente dallo stesso accesso, neppure particolarmente ampio. I problemi si verificano in particolare quando i veicoli escono dal distributore. Infatti, l'unico cartello che devono rispettare è quello di stop, che impone la fermata in attesa che la strada sia libera da mezzi in transito nei due sensi di marcia, diretti o in uscita dalla circonvallazione.
Non c'è alcun segnale di svolta obbligatoria a destra (verso la variante) che renderebbe meno pericolosa l'uscita dal distributore, e la segnaletica a terra è praticamente inesistente. Così, accade abitualmente che all'incrocio c'è sempre una gran confusione, con i veicoli che svoltano contemporaneamente nelle due direzioni; con auto che vanno verso sinistra e Tir che svoltano a destra, mentre altri veicoli girano per entrare.
Il pericolo più grosso è costituito dai mezzi in svolta a sinistra di ritorno verso Francavilla, che spesso tagliano la strada ai veicoli che sopraggiungono da destra a velocità piuttosto sostenuta, in uscita dalla variante. Altro problema che si rileva all'altezza della rotatoria di ingresso alla circonvallazione, davanti all'edificio del distretto sanitario Asl, è la presenza di un cartello giallo che segnala la chiusura per lavori della variante, direzione Ancona Pescara e A 14 Bologna, dimenticato lì da tempo dall'Anas.
Un cartello gemello è ben visibile percorrendo la rotatoria successiva, di collegamento fra la zona degli impianti sportivi e la circonvallazione. Indicazioni che creano notevole sconcerto e confusione negli automobilisti che non sono della zona, fra cui molti turisti, che non sanno più dove andare.
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