a porta nuova 

Spaccia droga in una stanza di lusso: arriva la polizia

PESCARA. Spaccio di droga in un affittacamere di lusso. Era questa la segnalazione arrivata al personale della sezione Stupefacenti della squadra Mobile che due giorni fa è entrato in azione e ha...

PESCARA. Spaccio di droga in un affittacamere di lusso. Era questa la segnalazione arrivata al personale della sezione Stupefacenti della squadra Mobile che due giorni fa è entrato in azione e ha eseguito una perquisizione per approfondire e accertare le informazioni raccolte nell’ultimo periodo. I sospetti degli investigatori si sono rivelati più che fondati, perché in effetti un 38enne pescarese che alloggiava nella struttura indicata, nella zona di Porta Nuova, è stato trovato in possesso di stupefacenti.
Si tratta di Mike Petrarca, che durante il blitz si è visto sequestrare un chilo e 900 grammi di marijuana, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, come ricostruisce il vice dirigente della Mobile, Mauro Sablone. Lo spaccio, a quanto pare, avveniva proprio all'interno dell'affittacamere, dove soggiornava il 38enne. Per lui, volto già noto alle forze dell’ordine, sono scattati gli arresti domiciliari. Le attività di indagine proseguono per capire quali fossero i suoi canali di approvvigionamento. Solo pochi giorni fa, sempre la Mobile ha eseguito un altro arresto per droga, questa volta nei confronti di una donna che si è resa responsabile, per l’accusa, di una serie di cessioni di cocaina, per circa un anno, nei confronti di un nutrito numero di clienti che la raggiungevano direttamente a casa. La spacciatrice si era organizzata per evitare controlli delle forze dell'ordine, posizionando delle telecamere che guardavano la strada e ben due cancelli per accedere all'alloggio. Ma il “fortino” non è stato sufficiente a proteggere la 52enne come avrebbe voluto: i poliziotti che indagavano sul suo conto hanno controllato diversi tossicodipendenti dopo le cessioni di droga e sequestrato le dosi appena acquistate, e così la Mobile ha potuto mettere insieme un po' per volta gli elementi sufficienti per incastrare la donna. (f.bu.)