PESCARA. Spiagge piene e stabilimenti che hanno marciato a pieno ritmo. Parcheggio impossibile da trovare e parcheggi improbabili azzardati da un buon numero di coraggiosi che hanno sfidato la sorte - e i vigili urbani - utilizzando aiuole, marciapiedi e spartitraffico come garage.  Si presentava così Pescara in quella che è stata la prima vera domenica d'estate.  La riviera cittadina è stata presa d'assalto dai pescaresi e da moltissima gente che ha approfittato del primo sole per spostarsi dalla provincia verso la costa. 

E gli effetti dell'assalto si sono visti subito, nel bene e nel male. Trovare parcheggio sul lungomare e nelle vie del centro che sono più vicine alla riviera ieri era un'impresa. Tant'è che molti, sfiniti dalla ricerca di un parcheggio regolare, hanno abbandonato le macchine nei posti più improbabili. C'è chi ha lasciato la Bmw per metà dentro un'aiuola e chi ha messo la Smart di traverso occupando completamente il marciapiedi.  Perfino chi si muoveva su due ruote, forse sperando di non avere problemi di posteggio, si è dovuto arrendere a lasciare lo scooterone o la moto sul marciapiedi, magari vicino agli stalli per i motorini, giusto per far capire che la buona volontà c'era. 

La pioggia di multe che ci si aspetterebbe in una giornata così, però, non è arrivata. Per la fortuna di automobilisti e motociclisti, infatti, i vigili urbani si sono dovuti tenere in gran parte lontani dalla riviera.  Merito della concomitanza tra la prima giornata di vero sole estivo e la fine dei festeggiamenti per la Madonna dei Sette Dolori con la processione che dalle sei del pomeriggio in poi ha letteralmente bloccato la zona dei Colli, con migliaia di persone a seguire la statua per le vie del quartiere. 

A tenere lontani i vigili dalla riviera ci ha pensato anche il raduno degli appassionati di Harley Davidson. Dalla prossima domenica, promette però il comandante della polizia municipale Carlo Maggitti, si cambia musica: sulla riviera verrà effettuato uno specifico servizio di controllo.  A gioire per il pienone ci sono soprattutto i balneatori. «Con il tempo dalla nostra parte», ha spiegato il presidente del Ciba Riccardo Ciferni, «tutto il fine settimana è andato benissimo. Sabato sera abbiamo lavorato tutti fino a tardi, domenica c'è stato il pienone.

La gente che è venuta da fuori se n'è andata soddisfatta, almeno stando ai commenti che ho sentito. Un avvio di stagione positivo insomma, nonostante i problemi di riduzione della spiaggia a causa delle mareggiate invernali».  E se la riviera è stata la protagonista del primo week end d'estate, anche a Pescara Vecchia, grazie a Mercantico, di gente a curiosare tra le bancarelle se n'è vista parecchia. (l.ve.)

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