Subbuteo, l’Arabona sbaraglia tutti

Successo della squadra di Manoppello al torneo Extreme works cup d’Abruzzo
MANOPPELLO. Il Subbuteo in primo piano. Si è concluso nella palestra comunale il torneo team e individuale nazionale Extreme works cup d'Abruzzo 2013. Nel girone a squadre vince Ascoli in finale contro Black rose di Roma, dopo un bel torneo all'italiana a sei squadre. Da segnalare la presenza di Foggia, Lazio, Perugia, la seconda squadra marchigiana Picchio Ascoli e la compagine locale capitanata da Fabrizio Fedele arrivata però solo sesta. «Un risultato comunque», commenta il capitano, «da non sottovalutare per i valori messi in campo dai componenti della nostra squadra. Abbiamo potuto verificare molti progressi dei nostri giocatori nella tecnica e nell'inventiva».
Nell'individuale, invece, è L'Arabona Manoppello a farla da padrone. Fabrizio Fedele vince l'Open, vincendo la finale per 4-1 contro Luca Ciabattoni, di Ascoli. Nel torneo Subbuteo old è Alberto Gagliardi marchigiano a vincere contro il manoppellese Mauro De Acetis per 2-0. In quello Under 12 invece è Emanuele Di Francesco a riscuotere successi battendo il laziale Cima per 5-2 in finale, mentre nell'Under 15, Lorenzo Chirieleison perde per 1-0 contro il laziale Giuseppe Bonomo all'ultimo minuto. «Segnalo», commenta Fedele, «Maurizio Cavallo e Jessie Monticelli che si sono impegnati molto nella categoria adulti, nonostante la poca età dimostrando carattere e abilità». (w.te.)
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