escursione e commemorazione

Sul Blockhaus per ricordare i briganti e l’Unità d’Italia

CARAMANICO TERME. I briganti della Majella e gli scontri con il neo formato esercito Italiano. L’argomento sarà trattato diffusamente oggi alle 16, dai docenti universitari Raffaele Colapietra e...

CARAMANICO TERME. I briganti della Majella e gli scontri con il neo formato esercito Italiano. L’argomento sarà trattato diffusamente oggi alle 16, dai docenti universitari Raffaele Colapietra e Gabriele Fraternali, nel centro studi Paolo Barrasso del Corpo Forestale di Caramanico.

Alle 10, alla presenza di autorità civili e militari, sarà inaugurato un cippo sul Blockhaus a ricordo degli eventi cruenti fra esercito e briganti ai tempi della realizzazione dell’Unità d'Italia. La giornata di commemorazione è organizzata dall’associazione Geonaturalistica Gaia, in collaborazione con il Fai- Fondo per l’ambiente italiano - delegazione di Pescara, la Società di geologia ambientale (delegazione Abruzzo) e il Cai, in occasione della “Settimana del Pianeta Terra” al fine della valorizzazione geo-culturale del sito sulla sommità del Blockhaus (a 2.106 metri). «Qui è presente», spiega il sindaco Mario Mazzocca, «il rudere di un fortino in pietra costruito dal neoformato Esercito italiano nel 1861 per contrastare il fenomeno del brigantaggio post-unitario che sulla montagna della Majella, data la sua particolare conformazione geo-ambientale, proliferò con la formazione di diverse bande agguerrite. Il Blockhaus, oltre a conservarne i ruderi, ha mantenuto il toponimo a questa cima della Majella. La messa a dimora di un cippo manterrà viva nel tempo la memoria degli eventi del passato. Tali eventi», fa notare Mazzocca, «hanno avuto per teatro questa montagna che, con le sue grotte e i suoi valloni, fu un rifugio per coloro che, per scelta o per necessità, non accettarono restrizioni impartite a questi territori dal neo Stato italiano».

Le particolari condizioni fisico-climatiche di questo angolo della Majella hanno preservato l’area: la morfologia del territorio non è cambiata e in questo luogo si ha ancora la possibilità di toccare quelle pietre messe a dimora in un’epoca storica non molto lontana. L’evento è patrocinato, da Comune, Provincia, ente Parco Nazionale della Majella, ed è organizzato con la collaborazione del Corpo forestale. Il programma: alle 9,30 ritrovo all’hotel Mamma Rosa; alle 9,45 partenza con i propri mezzi per il rifugio Pomilio; dalle 10 alle 13 escursione di due chilometri dal pianoro del Blockhaus alla Tavola dei briganti. Per informazioni e prenotazioni: Daniele Berardi 320-43.03.231. (w.te.)

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