Teodoro va via, arriva D’Ercole

Il tecnico è in pole position per il posto dell’assessore ribelle.

PESCARA. Sarà, molto probabilmente, l’architetto Alfredo D’Ercole il tecnico che sostituirà Gianni Teodoro in giunta. Mentre l’ingegnere Bellafronte Taraborrelli prenderà il posto del dirigente ai lavori pubblici Antonio Biase. Le due nomine verranno ufficializzate questa mattina, alle 12, durante una riunione di maggioranza.
Pdl, Pescara futura e Udc sono intenzionati a chiudere così lo scontro, aperto dall’assessore Gianni Teodoro la scorsa settimana, quando ha deciso di riconsegnare le sue deleghe per contestare la scelta del sindaco Luigi Albore Mascia di non rinnovare il contratto al dirigente ai lavori pubblici Antonio Biase, braccio destro dell’assessore ribelle.

Con questo provvedimento, il sindaco vuole dare anche un segnale di svolta al resto della maggioranza e porre fine, una volta per tutte, alle diatribe interne alla coalizione. L’espulsione è stata confermata ieri dal capogruppo del Pdl Lorenzo Sospiri. Ma ora si attende la reazione dell’assessore, che dovrà abbandonare il Comune.
In ballo ci sono anche i posti dei due consiglieri della Lista Teodoro, Massimiliano Pignoli e Vincenzo Di Noi, che hanno presentato le dimissioni dalle cariche, rispettivamente, di vice presidente del consiglio comunale e di presidente della commissione commercio.

TEODORO SE NE VA
Fonti bene informate dicono che la riunione di maggioranza, convocata per mezzogiorno, durerà poco. Giusto il tempo di ufficializzare le nomine dell’assessore ai lavori pubblici e del dirigente allo stesso settore, che prenderanno il posto di Teodoro e Antonio Biase. Subito dopo, o entro il primo pomeriggio, verrà convocato l’assessore ribelle per comunicargli la decisione della maggioranza. A Teodoro dovrebbe essere concessa la possibilità di presentare le dimissioni, per evitare la sgradevole procedura dell’espulsione dalla giunta.
Da questo incontro dipende anche il futuro della Lista Teodoro, che ora si trova di fronte alla scelta se continuare a stare con la maggioranza, oppure schierarsi con l’opposizione.

ARRIVA D’ERCOLE
Fino a ieri sera il nome di Alfredo D’Ercole, come futuro assessore, veniva dato quasi al 100 per cento. Ma il sindaco ha in serbo anche altri nomi. Per D’Ercole si tratterebbe di un ritorno, perché l’architetto è stato direttore dell’area tecnica e dei lavori pubblici, dal 1998 al 2003, durante la seconda giunta Pace. D’Ercole, 54 anni di Ortona e residente a Pescara, considerato molto vicino alle posizioni del Pdl, vanta un’esperienza notevole nel campo dei lavori pubblici. Durante la sua dirigenza in Comune, è stato progettista e direttore dei lavori di importanti opere pubbliche. Dal 2004 al 2006, ha guidato l’Ater di Pescara come direttore. Poi, l’anno scorso ha ricoperto l’incarico di direttore del Comitato promotore dei Giochi di Pescara 2009.

D’Ercole potrà contare sull’aiuto dell’ingegnere Bellafronte Taraborrelli, candidato alla carica di dirigente ai lavori pubblici.
Taraborrelli è stato tecnico al Comune di Montesilvano e direttore dei lavori per il collettore rivierasco di Pescara. Mascia punta su questa coppia di professionisti per mettere il turbo al settore che, dall’inizio della consiliatura ad oggi, ha marciato a velocità ridotta.

VICE PRESIDENZA
Dopo le nomine, oggi potrebbe uscire fuori anche l’indicazione del nuovo vice presidente da eleggere al posto di Pignoli. La scelta spetta al Pdl. In lista ci sono tre consiglieri: Federica Chiavaroli; Augusto Di Luzio; Daniela Arcieri. Quest’ultima è in corsa anche per la commissione pari opportunità.