MONTESILVANO. Dal cuore grande della polizia municipale di Montesilvano e degli abitanti della città arriva un regalo speciale per l’ospedale di Pescara. Sono state consegnate ieri mattina le tre nuove culle per il reparto di terapia intensiva neonatale frutto della raccolta fondi promossa dagli agenti del comando di Palazzo Baldoni nell’ambito del Trofeo San Sebastiano che si è svolto a gennaio. Come ogni anno, infatti, la polizia locale di Montesilvano organizza un quadrangolare di calcio che coinvolge anche i carabinieri, la polizia di Stato e la guardia di finanza e che, nel 2022, ha consentito al comando del dirigente Nicolino Casale di raccogliere poco meno di 2mila euro. Una cifra che è stata destinata proprio all’acquisto delle attrezzature per il reparto del primario Susanna Di Valerio. L’iniziativa era già stata annunciata nei mesi scorsi dai promotori dell’iniziativa a palazzo di città, alla presenza della dirigente del reparto di terapia intensiva neonatale, del manager della Asl Vincenzo Ciamponi, dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì e del sindaco Ottavio De Martinis. Ieri mattina la consegna ufficiale, da parte del comandante Casale, dal capitano Nino Carletti e dal vicebrigadiere, mister e promotore del torneo, Roberto Marzoli, delle cullette che consentiranno di aumentare i posti letto a disposizione dei piccoli pazienti del reparto. Ad accogliere il dono e a ringraziare la polizia locale di Montesilvano per questi importanti strumenti di lavoro sono stati il primario Di Valerio e tutto il suo staff.
Negli anni le manifestazioni promosse dal comando, come la Befana del Vigile e il Trofeo San Sebastiano, hanno consentito di raccogliere circa 90mila euro e 250 quintali di derrate alimentari devolute in beneficenza. A tal proposito, nei mesi scorsi sono stati consegnati 14 quintali di alimenti e 200 bottiglie di acqua alla Caritas della parrocchia di Sant’Antonio di Padova. «Manifesto ancora una volta gioia per l’operato dei nostri vigili e per la loro generosità», commenta il sindaco Ottavio De Martinis. «Il loro cuore per le iniziative sociali è davvero grande». (a.l.)