Trofeo Matteotti, vince Gatto Secondo Davide Rebellin

Il clclista della Farnese Vini ha vinto la classica corsa sulle strade di Pescara. Secondo si è classificato Davide Rebellin. Terzo il colombiano Miguel Angel Rubiano Chavez.

PESCARA. Oscar Gatto (Farnese Vini) ha vinto la 65a edizione del Trofeo Matteotti di ciclismo, la calssica corsa di Pescara che si è sviluppata su un circuito di 15 chilometri ripetuto per 13 giri. Secondo si è classificato Davide Rebellin. Terzo il colombiano Miguel Angel Rubiano Chavez.

LA CRONACA. Partenza del gruppo da Piazza Duca degli Abruzzi, alle ore 11.13. Iscritti 118, partiti in 116 (non partiti David Roch e Bruno Radotic). La partenza è stata data dal Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, e dall’On Vittoria D’Incecco. Al primo giro, attaccano in 19. I fuggitivi raggiungono un vantaggio massimo (al km 23) di 2’ e 15”. Sotto la spinta della formazione Colnago-Csf, però, il gruppo torna compatto, al km 107. La media generale è 41,500 (quella più alta è stata registrata al primo giro, 42,320 km/h). I fuggitivi rimangono al comando per quasi 7 giri, prima di essere riassorbiti dal gruppo-ammiraglie. Corsa veloce, dura, in molti sono costretti ad abbandonare la gara.

A 4 giri dalla conclusione (a 45 km dal traguardo) attacca Kristijan Durasek (Loborika Favorit), al quale si agganciano in quattro: Jonathan Monsalve (Androni Giocattoli), Rafai Chioui (Acqua&Sapone), Alessandro Donati (Acqua&Sapone) e Giuseppe Muraglia (D’Angelo&Antenucci). Il vantaggio massimo dei fuggitivi viene raggiunto a 30 km dalla conclusione: 2’ e 25”. In testa rimangono Muraglia, Donati e il venezuelano Monsalve, che tentano di continuare l’azione.

Sulla salita di Montesilvano Colle, però, il gruppo torna nuovamente compatto. In testa a fare l’andatura c’è la Farnese Vini, condotta in ammiraglia dal pescarese Stafano Giuliani. All’ultimo giro, tentano di evadere dal gruppo, l’abruzzese Davide Torosantucci e Davide Rebellin. Visconti e Gatto controllano e neutralizzano ogni tentativo di azione solitaria. Ai 350 metri finali, parte lo sprint: Oscar Gatto è il più veloce. Battuti nell’ordine Davide Rebellin (Miche), Miguel Rubiano Chavez (D’Angelo&Antenucci) e Fabio Taborre (Acqua&Sapone), primo degli abruzzesi.

ORDINE D’ARRIVO. 1) Oscar Gatto (Farnese Vini) copre i 195 km, in 4 ore 45 minuti e 12”, alla media oraria di 41,024. 2) Davide Rebellin (Miche); 3) Miguel Rubiano Chavez (D’Angelo&Antenucci); 4) Fabio Taborre (Acqua&Sapone); 5) Francesco Ginanni (Androni Giocattoli); 6) Fortunato Baliani (D’Angelo&Antenucci); 7) Giuseppe De Maria (De Rosa-Ceramica Flaminia); 8) Federico Canuti (Colnago-Csf); 9) Edoardo Girardi (De Rosa); 10) Giuseppe Muraglia (D’Angelo&Antenucci). Partiti: 116; ritarati: 68.  
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