Un assalto studiato per giorni 

L'ultimo sopralluogo il sabato sera, e domenica notte l’irruzione in casa

LANCIANO . Quel colpo nella villa dei coniugi Martelli-Bazzan è stato studiato per giorni, e già dalle 20 di sabato 22 settembre 2018 i malviventi erano nei paraggi della casa a Santa Rita. Sono però entrati in azione alle 4, di domenica 23 settembre. In base alle indagini fatte da polizia e carabinieri, ai racconti dei coniugi Martelli, dopo aver saltato il recinto da una finestrella della taverna, entrano in casa Marius Adrian Martin e Alexandru Colteanu. Non suonano allarmi, non ci sono. I due salgono in camera dove c’è il medico; lo scaraventano giù dal letto, lo colpiscono e lo legano. Poi prendono la moglie, Niva Bazzan, legano anche lei. Aprono la porta ad altri due complici Ruset Aurel e Costantin Turlica e inizia il pestaggio. Come raccontato dallo stesso Martelli dall’ospedale i 4 volevano la cassaforte. «Dicci dov’è la cassaforte o faccio a pezzetti tua moglie» raccontò il chirurgo cardiovascolare in pensione, fondatore dell'associazione Anffas dal letto «e ad ogni mia risposta non consona, ricevo un pugno». La cassaforte doveva esserci: i ladri girano per casa, mettono a soqquadro tutte le stanze, entrano anche in quella del figlio della coppia, disabile, che non toccano. Si arrabbiano, ancora pugni al medico a cui rompono una vertebra cervicale, poi uno dei banditi, per gli inquirenti Colteanu, prende una roncola e taglia il padiglione auricolare della Bazzan. Quando dopo oltre un’ora di botte e minacce capiscono che la cassaforte non c’è i banditi prendono le carte di credito e il bancomat. Il medico ricorda i pin e due vanno via con l’auto della Bazzan per fare i prelievi. Prima delle 6 rientrano e poi fuggono con la Fiat Sedici del dottore. Il medico riesce a liberarsi, grazie a un paio di forbici e a liberare la moglie. Dopo essersi assicurati che il figlio sta bene vanno in ospedale. I banditi invece dopo il colpo vanno a Serre, dove abbandonano la macchina del medico. C’è George Ghiviziu che li riprende. Poi inizia la fuga. Martin va a Brescia il lunedì e poi in Romania, dove viene catturato il 9 ottobre 2018. Colteanu a Casal di Principe, dove viene preso 4 giorni dopo la rapina.
I fratelli Turlica e Ruset Aurel vengono presi due giorni dopo il colpo, il martedì notte mentre con la golf, su cui era stato montato un gps, cercavano di lasciare Lanciano e Ghiviziu viene preso dopo una fuga tra le campagne il 29 settembre. (t.d.r.)