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Un mese per la nuova scuola
Tempi record e criteri post-sisma per la materna: sarà in legno
CITTA' SANT'ANGELO. Costruire una nuova scuola materna in poco più di un mese: il progetto sarà concretizzato a Fonte Umano, con gli stessi tempi di intervento serviti per ridare l'asilo a Onna dopo il terremoto del 6 aprile. Un metodo di lavoro che diventa modello di riferimento: l'emergenza in questo caso è l'insufficienza delle attuali strutture scolastiche, da risolvere entro tre mesi. «Sarà una scuola in legno proprio come quella di Onna» spiega il sindaco Gabriele Florindi.
«Dovrà essere tutto pronto al massimo a ottobre, altrimenti non avremo le aule per accogliere tutti gli iscritti: se pensassimo a una scuola normale, sarebbe solo un sogno. Affinché sia possibile, sarà una scuola in legno, e dunque sicura: eco-compatibile, antisismica, tecnologicamente avanzata».
La struttura in legno della scuola costerà complessivamente 880 mila euro. Con questa cifra si avrà un edificio di 800 metri quadri, dotato di pannelli fotovoltaici, con spazio per 3 aule, servizi, sala collettiva, uffici amministrativi, mensa e cucine. Il progetto preliminare prevede poi anche bagni collegati direttamente con l'aula per i bambini più piccoli.
La nuova scuola verrà realizzata tra la materna già esistente e i locali di una pizzeria, in un'area di cessione: «purtroppo abbiamo perso tre mesi per averne la disponibilità» sottolinea il sindaco «un cittadino prima ci ha fatto delle promesse e poi ci ha ripensato. Ringrazio invece la dirigente scolastica Petronilla Chiola, per la grande collaborazione in fase di progetto, e la Asl per l'attenzione alle prescrizioni sanitarie».
I tempi per l'iter burocratico saranno ovviamente il più possibile ridotti: «Questa settimana approviamo il progetto preliminare in giunta» assicura Florindi «poi, entro luglio, ci sarà il bando pubblico aperto. Il periodo di tempo per partecipare sarà il minimo richiesto, 26 giorni, o al massimo 30: le imprese interessate possono attivarsi fin da ora».
La scommessa dell'amministrazione è di inaugurare ai primi di ottobre: il cantiere dovra dunque essere concluso tra agosto e settembre. I tempi sono quasi quelli sperimentati nelle zone dell'aquilano colpite dal terremoto: l'asilo di Onna intitolato a Giulia Carnevale (la studentessa vittima del sisma e autrice del progetto) è stato realizzato in 31 giorni con un investimento di un milione e mezzo di euro: 600 metri quadrati di superficie dove trovano spazio 8 aule, più altri 300 metri quadrati di porticato. L'opera è stata realizzata dall'azienda Area Legno, di Città Sant'Angelo.
«Dovrà essere tutto pronto al massimo a ottobre, altrimenti non avremo le aule per accogliere tutti gli iscritti: se pensassimo a una scuola normale, sarebbe solo un sogno. Affinché sia possibile, sarà una scuola in legno, e dunque sicura: eco-compatibile, antisismica, tecnologicamente avanzata».
La struttura in legno della scuola costerà complessivamente 880 mila euro. Con questa cifra si avrà un edificio di 800 metri quadri, dotato di pannelli fotovoltaici, con spazio per 3 aule, servizi, sala collettiva, uffici amministrativi, mensa e cucine. Il progetto preliminare prevede poi anche bagni collegati direttamente con l'aula per i bambini più piccoli.
La nuova scuola verrà realizzata tra la materna già esistente e i locali di una pizzeria, in un'area di cessione: «purtroppo abbiamo perso tre mesi per averne la disponibilità» sottolinea il sindaco «un cittadino prima ci ha fatto delle promesse e poi ci ha ripensato. Ringrazio invece la dirigente scolastica Petronilla Chiola, per la grande collaborazione in fase di progetto, e la Asl per l'attenzione alle prescrizioni sanitarie».
I tempi per l'iter burocratico saranno ovviamente il più possibile ridotti: «Questa settimana approviamo il progetto preliminare in giunta» assicura Florindi «poi, entro luglio, ci sarà il bando pubblico aperto. Il periodo di tempo per partecipare sarà il minimo richiesto, 26 giorni, o al massimo 30: le imprese interessate possono attivarsi fin da ora».
La scommessa dell'amministrazione è di inaugurare ai primi di ottobre: il cantiere dovra dunque essere concluso tra agosto e settembre. I tempi sono quasi quelli sperimentati nelle zone dell'aquilano colpite dal terremoto: l'asilo di Onna intitolato a Giulia Carnevale (la studentessa vittima del sisma e autrice del progetto) è stato realizzato in 31 giorni con un investimento di un milione e mezzo di euro: 600 metri quadrati di superficie dove trovano spazio 8 aule, più altri 300 metri quadrati di porticato. L'opera è stata realizzata dall'azienda Area Legno, di Città Sant'Angelo.
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