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Una pietra d’inciampo nel parco
Popoli. Iniziativa con le scuole, in memoria delle vittime dei campi di sterminio
POPOLI. Una pietra d’inciampo in memoria di tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti, è stata inaugurata dal sindaco di Popoli, Dino Santoro, nel parco Umbra della Villa Comunale. La cerimonia, “Per non dimenticare mai” è stata organizzata dal Comune in collaborazione con il Comitato studentesco del liceo Scientifico e il Drammateatro, per la Giornata della Memoria durante la quale si sono svolti dibattiti, proiezioni video a cura di Enzo Nevoso e letture sull’Olocausto.
Protagonisti dell’evento, alla presenza del vescovo di Sulmona e Valva, monsignor Michele Fusco, sono stati gli studenti dell’Omnicomprensivo guidato dalla preside Patrizia Corazzini. Hanno partecipato la poetessa Maria Federica D’Amato, Andrea Lombardinilo, docente all'università di Chieti, e il regista del Drammateatro, Claudio Di Scanno. I bambini delle elementari hanno letto le poesie scritte dai bambini del ghetto di Terezin, attorniati dai cittadini di Popoli che hanno acceso una candela, simbolicamente dedicata alla Shoah. (c.co.)
Protagonisti dell’evento, alla presenza del vescovo di Sulmona e Valva, monsignor Michele Fusco, sono stati gli studenti dell’Omnicomprensivo guidato dalla preside Patrizia Corazzini. Hanno partecipato la poetessa Maria Federica D’Amato, Andrea Lombardinilo, docente all'università di Chieti, e il regista del Drammateatro, Claudio Di Scanno. I bambini delle elementari hanno letto le poesie scritte dai bambini del ghetto di Terezin, attorniati dai cittadini di Popoli che hanno acceso una candela, simbolicamente dedicata alla Shoah. (c.co.)