Una raccolta fondi in nome di Fabrizio, l’iniziativa è degli amici del poliziotto
Spagnoli, trovato senza vita sabato, ha lasciato due bambini: in meno di 24 ore sono stati donati oltre 11mila euro
MONTESILVANO. Dopo sette giorni di ricerche, centinaia di soccorritori e volontari impegnati a scandagliare ogni metro di quei terreni, passando anche per laghi e pozzi d’acqua, il corpo senza vita del 32enne Fabrizio Spagnoli, poliziotto originario di Montesilvano, è stato ritrovato non molto lontano dal punto dove, una settimana fa, era stata rintracciata la sua auto, una Bmw nera.
Dopo il ritrovamento, la salma è stata trasportata all’obitorio di Pescara dove verrà eseguita l’autopsia, con molta probabilità nella giornata di martedì. Già da una prima ispezione cadaverica da parte del medico legale, sul corpo non sono emersi segni di colluttazione o da arma da fuoco e, al momento, sul fascicolo aperto in Procura si segue la pista del gesto volontario. Sono giorni di dolore per i familiari del poliziotto, che è stato anche un ex carabiniere.
Una passione, quella per la divisa, che Fabrizio aveva preso dal papà Donato, ex comandante dei carabinieri forestali. Fabrizio, in stanza nella squadra mobile di Nuoro, la scorsa settimana era tornato in città per trascorrere alcuni giorni di ferie con la famiglia e i suoi due bambini di cinque e un anno e mezzo. Spagnoli stava affrontando con dispiacere l’allontanamento dalla moglie, come riferito da alcuni amici, ma che non lasciava presagire un finale così drammatico dal momento che l’uomo si era detto speranzoso di potersi riavvicinare presto in Abruzzo.
Per stare vicini alla famiglia, ieri è stata aperta una raccolta fondi online: in meno di 24 ore sono stati donati oltre 11mila euro. «Lo scopo di questa donazione è stare accanto, nel modo più concreto possibile, alla sua famiglia in questo momento tragico e inimmaginabile», dice il testo della raccolta, «vogliamo sostenere sua madre e i suoi due bambini, offrendo un aiuto per affrontare le difficoltà e al tempo stesso mostrare la nostra vicinanza, il nostro affetto e la nostra gratitudine per tutto ciò che Fabrizio è stato per noi: un amico sincero, un collega prezioso, un padre che amava i suoi figli».
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