PESCARA

Villa Agresti, via alla demolizione: il Comune ha sbloccato i lavori, ma...

Il consiglio comunale ha approvato una delibera per correggere la cartografia del Prg, quella che ha finora bloccato il cantiere. Ma è passata anche una mozione che chiede al Ministero il riconoscimento di "valore culturale"

PESCARA. Villa Agresti, dopo quasi dieci anni di battaglie legali, potrà essere abbattuta per costruire un nuovo edificio. Il palazzo del 1953, che si trova tra la riviera nord e via Enrico Toti è considerato storico, rispettando in pieno le prescrizioni dell’allora Piano regolatore di Luigi Piccinato che imponevano un’altezza ridotta per gli edifici sulla riviera.

Il consiglio comunale ha dovuto prendere atto delle sentenze che ne rendono possibile la demolizione. Ma al contempo ha anche approvato una mozione del consigliere Marco Presutti che richiede al Ministero l'apposizione di un vincolo per il "valore culturale".

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