MONTESILVANO. Si è svolta ieri la conferenza stampa di presentazione del Trofeo Mastrangelo, uno storico torneo rionale nel quale i quartieri di Montesilvano si sfidavano sul campo da calcio. Dopo tanti anni ora, in chiave del progetto di rivitalizzazione delle tradizioni cittadine e di conservazione dell’identità culturale locale, che l’amministrazione comunale sta portando avanti, esso tornerà a essere nuovamente disputato in diretta continuità con l’ultima edizione del 1998. Questa sarà infatti la 32esima edizione del Trofeo e le 8 squadre partecipanti sono, come un tempo, rappresentative dei quartieri storici di Montesilvano: Villa Carmine, Villa Verrocchio, Villa Canonica, Villa Verlengia, Montesilvano Centro, Montesilvano Colle, Colonnetta e Ranalli.

L’intento è il medesimo dei passati tornei: creare un momento di convivialità e comunità tra le diverse zone cittadine, rendendo il calcio una festa cittadina a tutti gli effetti che vada oltre il puro e semplice gioco del pallone. Infatti saranno allestite un’attrezzata area food e beverage all’esterno del campo, per permettere a tutti i cittadini accorsi a tifare per il proprio quartiere condividendo tutti insieme anche il momento della cena. Il Torneo, a partire da quest’anno, si svolgerà nella moderna modalità del “calcio a 8” e si svolgerà dal 24 al 29 giugno nel campo sportivo “G. Speziale” di via Ugo Foscolo.

Le partite di qualificazione dei due gironi verranno disputate dal martedì 24 a venerdì 27 dalle 19:30 alle 22:30, le semifinali saranno giocate sabato 28 alle 20:30 e alle 21:30 mentre la finalissima ci sarà domenica 29 alle ore 21:30. Di riportare a Montesilvano lo storico torneo si è occupato soprattutto il consigliere comunale Luca Ametta, che ha dichiarato: “È un piccolo sogno che si realizza. Ho messo tutto il mio impegno in questo progetto e dopo anni e anni di racconti quasi leggendari sul Trofeo Mastrangelo che circolavano tra i ragazzi della mia generazione, sono orgoglioso di aver riconsegnato alla città, insieme al sindaco, all’assessore Pompei e tutti quelli che mi hanno accompagnato in questo lavoro, questo fantastico evento. Confido nella massima partecipazione dei cittadini e di vedere in quei giorni un sacco di abbracci e sorrisi. Che vinca il migliore!”.

E l’assessore allo sport Alessandro Pompei ha aggiunto: “Faccio davvero i miei complimenti a tutta l’organizzazione interna al Comune, ai referenti dei singoli quartieri per aver colto la bontà del progetto e più in generale a tutti coloro che in questi mesi si prodigati per la riuscita della manifestazione, che hanno svolto un lavoro bello e importante per tutta la città. In nome dello sport Montesilvano può così riappropriarsi della sua dimensione più autentica identitaria, con una sana competizione sportiva che finiva con il creare uno spirito di coesione e connessione in tutta la cittadinanza. Se devo commentare il ritorno del Mastrangelo con una frase idiomatica montesilvanese dico senz’altro che tutto ciò è “troppo fregno”!”.

Infine, il sindaco Ottavio De Martinis si è così espresso: “Torna uno dei momenti sportivi più caratterizzanti di Montesilvano, quel Trofeo Mastrangelo che ha complessivamente accompagnato la crescita della città dal 1966 al 1998, che verrà disputato esattamente nello stesso luogo. Sono davvero soddisfatto di poter riagganciare i legami con un passato così pieno di valori condivisi in nome di una forte identità cittadina. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione del torneo e ora non ci resta che aspettare di vedere le squadre scendere in campo. Buon Trofeo Mastrangelo a tutti!”.

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