Abba Pineto in festa: dopo la Supercoppa scatta la corsa alla A2
Non c’è tempo di godersi il trofeo conquistato sabato: domani (ore 20,30) a Bologna la prima sfida dei play off
PINETO. Da domani sera (ore 20,30) si tornerà in campo per i play off di serie A3. L’Abba Pineto non ha nemmeno il tempo per godersi il secondo trofeo stagionale che deve pensare all’obiettivo più importante: la promozione in A2. Domani, a Bologna, l’andata del primo turno dei play off. Domenica a Pineto il ritorno con eventuale golden set. Poi, in caso di vittoria la sfida (19, 22 ed eventualmente il 25 aprile) contro la vincente di Tuscania-Lecce (girone Blu).
La promozione è il traguardo più importante, quello che renderebbe indimenticabile una stagione in cui l’Abba ha già conquistato Coppa Italia e, sabato sera, Supercoppa di A3. Lo ha fatto andando a vincere i trofei in casa d’altri. Probabilmente il successo di sabato, a Fano, acuisce il rimpianto per il campionato in cui ha chiuso sì a quota 65 come la Vigilar Fano, ma le ha ceduto lo scettro in virtù del numero di successi. Quindi, Fano si giocherà un posto in A2 contro Ortona, mentre Pineto deve ricominciare dai play off.
«Nessun rimpianto», precisa il coach dei pinetesi Giacomo Tomasello, «ce la stiamo giocando. Certi trionfi passano anche dalle sconfitte. E noi ultimamente abbiamo maturato una certa mentalità vincente che è stata costruita passando anche dai passi falsi».
Nei play off conterà l’esperienza - e l’Abba ne ha tanta a disposizione oltre a un roster profondo - ma anche in questo caso Giacomo Tomasello precisa: «Sì, l’esperienza conterà. Ma prima di tutto bisogna stare bene fisicamente. La forma fisica e mentale sarà fondamentale visto che si giocherà ogni tre giorni. In questi ultimi mesi abbiamo trovato il giusto equilibrio che non dovremo intaccare nel finale di stagione per arrivare alla meta stabilita dalla società». Squadra costruita per centrare la promozione in A2 dopo i play off persi in finale la scorsa stagione. Il paradosso consiste nel fatto che l’Abba ha vinto tutti e gli scontri diretti contro la Vigilar Fano, salvo poi conquistare gli stessi punti e cedere il primo posto per il minor numero di vittorie durante la stagione regolare.
«Numeri alla mano», sostiene il ds dell’Abba Marco Forese, «durante la stagione abbiamo perso qualche punto di troppo per strada contro le cosiddette piccole. Un peccato certo. Arrivare al primo posto ci avrebbe concesso una chance in più di salire in A2, ma siamo ancora padroni del nostro destino. E non vogliamo pensare ad altro». Il vantaggio dell’Abba durante i play off sarà quello di poter giocare sempre l’eventuale bella in casa, un vantaggio di non poco conto visto l’ottimo rendimento davanti ai propri tifosi. Gli stessi con cui sabato notte la squadra ha festeggiato la Supercoppa, a testimonianza di un entusiasmo ritrovato.