CICLISMO

Abruzzo, il giorno del Giro. Positivi al Covid 2 ciclisti e 6 assistenti / VIDEO E FOTOGALLERY

Alle 12 la partenza da Lanciano per Tortoreto, la Mitchelton-Scott e la Jumbo-Visma decidono di ritirarsi, lascia anche Kruijswijk. Da Cataldo a Visconti in tanti cercano il colpo. Guarda il percorso, chiuse strade e scuole nei comuni attraversati

PESCARA. Nel giorno del Giro in Abruzzo (alle 12 la partenza della tappa di 177 km Lanciano-Tortoreto) arriva la notizia della positività al Covid di due ciclisti (uno del team Sunweb e uno del team Jumbo-Visma) e di sei componenti di tre squadre (4 della Mitchelton-Scott, 1 della Ag2r-La Mondiale, e 1 del team Ineos Grenadiers) al seguito della Carovana rosa su 571 tamponi effettuati.

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La musica, i palloncini, gli striscioni e gli arrosticini: la festa rosa in Abruzzo
L'attesa per il Giro d'Italia a Tortoreto (video di Luciano Adriani e Giampiero Lattanzio)

Soprattutto arriva la decisione da parte del team Mitchelton-Scott di ritirarsi, alla luce proprio dei casi positivi riscontrati in seno al proprio staff. E dopo che nei giorni scorsi, il corridore di punta della squadra, l'inglese Simon Yates, era risultato positivo al virus ed era stato costretto a fermarsi, il Giro perde un altro favorito alla maglia rosa finale, l'olandese Steven Kruijswijk della Jumbo-Visma, costretto a fermarsi, perché trovato positivo al virus.  Kruijswijk si trovava all'11/o nella classifica generale, con un ritardo di 1'24'' dalla maglia rosa Joao Almeida.

Succesivamente anche il Team Jumbo-Visma ha comunicato che non parte nella 10/a tappa odierna.

Dopo 21 anni Lanciano torna a tingersi di rosa con la decima tappa del Giro d’Italia che parte dal centro frentano per raggiungere Tortoreto. Alle 12 la partenza. I ciclisti salgono fino all'incrocio con via De Crecchio, proseguono su viale Della Rimembranza (accanto c’è viale Delle Rose dove c’è l’area commerciale per la vendita gadget legati al Giro), viale Sant'Antonio, gireranno su via Per Fossacesia e la grande rotonda che indirizza il gruppo sulla Variante, la SS 84 dove è stato fissato il chilometro zero, il punto in cui la corsa prende ufficialmente il via per la classifica. In occasione del Giro oggi chiuse le scuole-tranne i nidi- e gli uffici comunali, che riaprono nel pomeriggio. La carovana attraversa San Vito, Ortona, Francavilla, Torrevecchia, e Chieti. Poi l’ingresso nella provincia di Pescara nei comuni di Spoltore, Cappelle sul Tavo e Montesilvano. Le ultime due ore della corsa sono tutte nel Teramano (Silvi, Pineto, Roseto, Giulianova) fino ad arrivare a Tortoreto, che torna ad ospitare il Giro dopo 25 anni. L’ultima volta fu nel 1995, quando sul lungomare Sirena trionfò Filippo Casagrande. Tortoreto sarà protagonista assoluta della giornata, visto che i corridori la attraversano ben tre volte negli ultimi 40 chilometri del tracciato, nel saliscendi della Val Vibrata. La prima volta è quando, provenendo da Giulianova tramite la statale Adriatica, la carovana rosa affronta il muro da Salino al centro storico, con punte del 18% di pendenza, per poi riscendere verso Alba Adriatica e Martinsicuro. Da lì la dura salita verso Colonnella di oltre tre chilometri con una media del 9,2% di pendenza e punte del 18, e quella verso Controguerra, che toccha addirittura il 24%.

Da Corropoli, i ciclisti affrontano l’ultima salita, con pendenza media del 7%, ma con un muro del 20%. L’ultima discesa, lungo la tecnica via Ferrari, fino al lungomare di Alba Adriatica, da dove parte la volata finale verso l’arrivo di tappa sulla riviera sud di Tortoreto. Tra l’arrivo e il palazzetto dello sport sono stati allestiti la logistica, il podio e il quartier tappa. Il villaggio degli sponsor è stato predisposto al centro di Tortoreto Lido, in piazza Berlinguer.

Tra i possibili favoriti, oltre a Diego Ulissi (Uae Team Emirates) e Fausto Masnada (Deceuninck), se dovesse andare una fuga è da tenere d’occhio il miglianichese Dario Cataldo (Movistar). Oltre a Giovanni Visconti (Vini Zabù).