PESCARA. Prende il via domani a Pescara l'Adriatic Trophy, un classico della grande vela d'altura, giunto alla quarta edizione e con le imbarcazioni da regata impegnate nel circuito tra Abruzzo e Marche: la prima tappa, per l'appunto a Pescara, con il 14° Trofeo Campus (dal nome del velista pescarese, gare sabato e domenica), la seconda il 24 e 25 a San Benedetto (trofeo Riviera delle Palme), la terza il 31 e il 1° giugno a Civitanova Marche con l'Italian Cup e la quarta e ultima ad Ancona (14 e 15 giugno) con il Trofeo Stecconi.

Entrano in scena alcuni dei più forti equipaggi dell'Adriatico, le barche pià prestigiose, con una serie di regate sulle boe nel tratto di mare antistante il porto turistico Marina di Pescara. Oltre all’indotto turistico e al valore sportivo questa regata ha il merito di aver accelerato le operazioni di dragaggio tanto attese dai diportisti del Marina. La flotta abruzzese è guidata dalla corsaiola Man di Riccardo Di Bartolomeo, campione mondiale in carica classe Orc/Corinthia (equipaggio senza professionisti a bordo), dall'affidabile Celeste (D'Annunzio/Mori) che si è tanto ben comportata nei campionati invernali e primaverili. Fra le "rivali" Rev de Vie di Ermanno Galeati, Adrenalina a Mille di Bruno Bucciarelli e soprattutto Kixxme (Tommaso Ronconi) e Altair di Sandro Paniccia che l'anno scorso si sono piazzate in cima alla classifica finale (classe A) dell'Adriatic Trophy. Da seguire con attenzione anche Float on di Giovanni Cimini. L'organizzazione è curata dal Club Nautico Pescara. Stasera aperitivo di benvenuto agli equipaggi.

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