Atletica, cambiano le date Stop allungato al 31 maggio

PESCARA. Un futuro incerto quello della stagione 2020 all’aperto dell’atletica leggera italiana.
Venerdì scorso (27 marzo) si è svolto in videoconferenza il consiglio federale, nel quale è stata deliberata la sospensione dell’attività agonistica fino al 31 maggio, ovviamente in attesa di ulteriori sviluppi legati alla diffusione del virus. Inoltre, è stata delineato un ipotetico calendario, che prevede lo slittamento dei vari campionati italiani con riferimento, anche, agli appuntamenti internazionali. Oltre alle Olimpiadi, sono stati annullati i primi tre appuntamenti della Diamond League, tra i quali il meeting del Golden Gala che si sarebbe dovuto svolgere il 28 maggio a Napoli, gli Europei under 18, che si sarebbero dovuti svolgere dal 14 al 17 luglio a Rieti, e i Mondiali under 20 di Nairobi, in programma dal 7 al 12 luglio. Al momento, rimangono in piedi solo i campionati europei di Parigi, dal 25 al 30 agosto, salvo ulteriori complicazioni dipendenti dall’emergenza covid-19. In questo contesto i campionati italiani assoluti, previsti precedentemente il 26-28 giugno a La Spezia, sono stati spostati al 25-26 luglio nella stesa sede. Se fossero, però, annullati anche gli Europei di Parigi, i campionati italiani assoluti, essendo manifestazione valida anche come criterio di selezione, sarebbero spostati a data da definire.
Nel mese di luglio sono stati fissati anche i campionati italiani Allievi (under 18), dal 17 al 19 a Rieti. In questo caso, dato il breve periodo di preparazione a disposizione degli atleti, non sarebbe necessario aver stabilito la prestazione minima di ammissione. I campionati italiani Juniores (under 20) e Promesse (under 23), inizialmente in programma dal 12 al 14 giugno a Grosseto, sono stati posticipati al 18-20 settembre. Resta al momento fissata al 3-4 ottobre la data dei campionati italiani Cadetti (under 16) su pista. Ove non fosse possibile ripartire a giugno con l’attività agonistica, i campionati italiani Allievi verrebbero spostati all’11-13 settembre. Per quanto riguarda le manifestazioni su strada del calendario nazionale, quelle rinviate potranno essere recuperate di concerto con le altre manifestazioni già inserite in calendario. Gli altri eventi agonistici, compresi quelli dedicati ai Master (over 35 anni), saranno definiti in base al protrarsi della situazione. L’attività regionale, essendo legata a quella nazionale, dovrebbe ripartire in teoria a giugno. Resta tuttavia l’incognita della possibilità di riprendere gli allenamenti sulle piste di atletica per gli atleti abruzzesi di vertice, impegnati ai campionati italiani.
Il calendario approvato dal consiglio regionale lo scorso 27 febbraio prevedeva l’inizio delle gare il 28 marzo con i campionati regionali di 10.000 metri su pista, seguiti dal Festival delle staffette il 5 aprile. Resta ora da vedere cosa deciderà il comitato regionale alla luce delle date fissate dalla federazione.
Roberto Ragonese
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