Basket, Roseto batte il primo colpo: Robinson stende Bologna

Il playmaker della Liofilchem sfiora la quadrupla doppia contro la Fortitudo
ROSETO. Si è presentato il grande stile il PalaMaggetti vestito a festa per il ritorno di una squadra rosetana in serie A2 dopo un lustro: bellissimo il colpo d’occhio sulle tribune, a testimonianza di una passione lunga 104 anni di storia, coi tifosi che col loro lungo applauso hanno reso omaggio prima della gara a Romano Chiappini, uomo storico del basket rosetano che ricoprì diversi ruoli fino alla presidenza con tanto di promozione nell’allora B1. 86-82 il risultato finale del match tra i biancazzurri rosetani e i biancoblù bolognesi, che hanno dato vita a una gara intrigante e tiratissima fino all’ultimo secondo, pur essendo solo all’inizio della stagione sportiva, quando tanti ingranaggi sono ancora in fase di rodaggio. Alla palla a due diversi sono gli ex in ballo (Guaiana per la Effe, Cinciarini, Landi e Italiano per Roseto), assenze già previste invece quelle del felsineo Benvenuti e del rosetano Durante, entrambi out per importanti infortuni al ginocchio. Fuori dai dieci per Roseto Nazzareno Italiano, per il quale il club attraverso i social ha definito la sua assenza non dovuta a infortuni o a problematiche legate alla sua salute: dunque dovrebbe trattarsi di scelta tecnico-societaria, che potrebbe riaprire scenari di mercato. Tornando al match, la gara è stata intensa fin dalle prime azioni: è Roseto spinta dal pubblico a comandare il gioco, mettendo in mostra una grossa concretezza sia in attacco (tirando con oltre il 60% dal campo), sia in difesa prendendo il doppio dei rimbalzi dei bolognesi: le triple del capitano Cinciarini scavano il solco, 27-15 al 10’. Anche nella seconda frazione Roseto sa reggere l’urto con un Landi molto ispirato da 8 punti in 9 minuti e uno Sperduto bravo anche a confezionare un gioco da 4: sull’altro fronte Imbrò ci prova con due bombe ma metà gara è ancora avanti Roseto, 45-37. Nel team bolognese a latitare troppo sembra essere la difesa, di certo non in linea coi dettami soliti del suo allenatore, mentre il gioco di Roseto sembra chiaro ed efficace, sempre alla ricerca di tiri aperti. Alla ripartenza la gara cambia completamente con gli attacchi a perdere l’ispirazione e le difese a farsi sentire: ne approfittano gli ospiti che si riavvicinano al -4 47-43 al 25’, Roseto con una bomba di Cinciarini li ricaccia indietro, ma nulla è facile in questa A2. Un paio di tecnici aiutano la Effe a rientrare al -1 (54-53 al 27’) col PalaMaggetti a ruggire forte: Landi, Sperduto (2) e Petrovic vanno a segna da 3 punti, Bologna non molla a suon di liberi e con un bel canestro di Moore, 66-63 del 30’. Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore. Con le bombe di Sperduto Roseto prova a scappare, ma è il play Della Rosa a tenere a galla i suoi. Roseto con la spinta del pubblico trova le energie giuste: Cinciarini e un monumentale Robinson (a un passo dalla quadrupla doppia) segnano con sicurezza, Mazzola infila due siluri e poi Moore infila una tripla apocalittica: 84-82 a 8 secondi dalla fine. Ma Roseto non trema, Donadoni fa 2/2 ai liberi, Moore tira una preghiera invano e il PalaMaggetti esplode di gioia. Roseto si prende due punti preziosi e guarda avanti: prossimo match è in trasferta sabato prossimo contro Mestre, scontro tra neopromosse subito di grande importanza in chiave salvezza. Per i biancazzurri una vittoria al PalaTaliercio varrebbe oro, per questo il popolo rosetano si sta già preparando alla trasferta.