Il centrocampista Gaston Brugman lascia il Pescara per approdare al Parma dopo 169 presenze in biancazzurro

I SALUTI DOPO 6 STAGIONI

Brugman: "Pescara, tiferò sempre per te"

L'addio del capitano che passa al Parma. La fascia a Fiorillo

PESCARA . «Sarò sempre un tifoso del Pescara». Gaston Brugman saluta l’Abruzzo, via Instagram, con messaggi d’amore. In giornata il club ducale ufficializzerà l’ingaggio del centrocampista uruguaiano che ieri sera ha raggiunto il ritiro del Parma a Bad Hall, in Austria, dopo aver firmato un contratto triennale. Il suo trasferimento in Emilia sancirà il passaggio della fascia di capitano sul braccio di Vincenzo Fiorillo. Il portiere biancazzurro, amico fraterno di Brugman, ha dedicato un pensiero al suo ex compagno di squadra su Instagram.

Il portiere Vincenzo Fiorillo, 29 anni

«Insieme abbiamo passato più o meno 150 partite, viste di ogni tipo, momenti bellissimi e momenti difficili», ha scritto Fiorillo, «anche se non hai mai vinto un sorteggio per il campo (forse 3 su 100!), il mio unico pensiero in quell’istante era che tu stessi bene fisicamente e avessi una gran voglia, perché bastava una delle due per vincere le partite da solo! Buona fortuna Gas, come tu lo farai per noi, anche noi faremo un po’ il tifo per te!». Poche ore dopo è arrivata la risposta di Brugman. «Sono sicuro che vinceremo altre battaglie insieme», il commento del 26enne uruguaiano, «grazie di cuore per le parole, più che mai farò il tifo per voi. Vamos Vinzzz!». Dunque Fiorillo, alla sua sesta stagione con la maglia biancazzurra, diventa sempre più un uomo simbolo del Pescara. Con l’addio di Brugman, il secondo portiere più rappresentativo della storia del Delfino (154 presenze, contro le 220 di Gino Di Censo) per numero di gare giocate tra i componenti della rosa attuale precede Antonio Balzano (147) e Ledian Memushaj (146). «Rinuncerei volentieri alla fascia in cambio della permanenza di Gaston», aveva detto tempo fa Fiorillo. Ora il suo turno è arrivato davvero, mentre Brugman inizierà alla corte del tecnico pescarese del Parma Roberto D’Aversa la quarta avventura in serie A dopo quelle sfortunate con il Delfino (2012-13, zero presenze prima del passaggio al Grosseto nel mercato invernale, 27 partite nel 2016-17) e il Palermo (14 gettoni nel 2015-16). La sua esperienza in riva all’Adriatico si è chiusa con 169 presenze impreziosite da 20 gol.
Un giocatore dotato di classe cristallina, generoso e altruista che sarà per sempre legato ai colori biancazzurri.
Qualche settimana fa, a distanza di pochi giorni, Brugman ha perso entrambi i nonni materni. Un dolore tremendo, difficile da assorbire. In Austria darà tutto se stesso e dopo ogni allenamento rivolgerà un pensiero ai suoi cari. Brugman vuole prendersi la serie A. «Sono contento di essere qui», ha detto a Parma Today, «Adesso aspettiamo l’ufficialità e poi potremo cominciare a discutere. Intanto Forza Parma».
Test a Pineto. Dopo due giorni di riposo assoluto, ieri i biancazzurri hanno ripreso la preparazione al Poggio degli Ulivi. Primo allenamento con i nuovi compagni per Matteo Brunori Sandri, attaccante prelevato a titolo definitivo dal Parma. Seduta differenziata e terapie per gli infortunati Fiorillo, Bunino, Crecco e Busellato.
Domenica alle 20,30, a Pineto, il Delfino disputerà un’amichevole contro i locali guidati dall’ex Massimo Epifani che militano in serie D. Domenica 11 agosto, invece, si alzerà il sipario sulla nuova stagione agonistica della squadra di Luciano Zauri che debutterà in coppa Italia sfidando all’Adriatico-Cornacchia la vincente del match tra Siena e Mantova.

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