Chaguinha lascia l’AcquaeSapone
Il brasiliano va al Benfica, Pescara-Colini: manca solo l’annuncio
PESCARA. Dopo aver blindato Titi Borruto, sembra che l'AcquaeSapone non sia invece riuscita a trattenere l'altro "campione di velocità", Chaguinha, che secondo gli ultimi rumors avrebbe firmato con il Benfica per la prossima stagione. Il brasiliano, classe 1988, era approdato alla corte di Bellarte nel 2012 dalla Spagna, dove militava nel Lobelle, squadra di Santiago di Compostela. La notizia di una sua partenza per Lisbona, si è diffusa ieri velocemente. La società nerazzurra non ha al momento rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, ma tutto farebbe presumere che la trattativa con il club straniero (che si è aggiudicato anche Patias, ex Asti ed ex Montesilvano) sia conclusa. D'altronde, quando una squadra spagnola o portoghese chiama, è difficile che un giocatore di futsal non si faccia tentare, e in genere l'orientamento dei club è di lasciarlo andare piuttosto che di cercare di trattenerlo rischiando poi che non sia del tutto motivato. Un duro colpo per i sostenitori dell'AcquaeSapone, che fino all'ultimo sperano in una ormai improbabile smentita, confidando di poter contare ancora su uno dei giocatori più rappresentativi del team.
Quanto ai cugini del Pescara calcio a 5, sembra ormai sempre più accreditata la voce dell'arrivo da Rieti del pivot Rogerio, ben conosciuto agli abruzzesi per la sua esperienza con il Montesilvano, allora guidato da Mister Colini. Riguardo allo stesso Colini, a giorni si attende l'ufficialità del raggiunto accordo con i biancazzurri, e sarà poi da quel momento che partirà il complesso lavoro di dare vita ad una squadra quasi del tutto rinnovata rispetto a quella della scorsa stagione, e sicuramente proiettata verso traguardi importanti.
Già in fase di play off, l'Amministratore Delegato Danilo Iannascoli non aveva nascosto il suo disappunto in merito al nuovo regolamento imposto dalla divisione calcio a 5, che andrà a limitare ancor di più la presenza di giocatori naturalizzati italiani, imponendo un maggior numero di nati in Italia.
Un regolamento che sicuramente non potrà non avere ripercussioni nella prossima campagna acquisti. Oltre a rivoluzionare il roster della prima squadra, in casa del Pescara resta da sciogliere il dubbio su chi sarà il responsabile tecnico dei settori giovanili. Il posto è infatti rimasto vacante dopo l'interruzione del rapporto con Mario Patriarca, che lo scorso anno aveva allenato non solo la prima squadra ma anche le formazioni juniores e under 21. Proprio ieri il tecnico pescarese ha avuto il suo primo incontro "operativo" a Rieti, per porre le basi della nuova stagione, che lo vedrà per la prima volta competere con la squadra della sua città.
Francesca Lupone
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