Il giocatore messicano chiede la mano alla ragazza del team messicano femminile

ROCCARASO

Chiede alla ragazza di sposarlo alla fine della partita del Mondiale di Hockey

Protagonisti il difensore della squadra messicana e il capitano della rappresentativa femminile. E il team Usa regala le attrezzature all'India la squadra più giovane e inesperta del torneo, sconfitta in tutte le partite

ROCCARASO.  Il Mondiale di Hockey a Roccaraso racconta  storie che vanno oltre il risultato sportivo o la semplice vittoria o sconfitta, come accaduto nella partita Messico - Lettonia, valevole per un piazzamento al 7°o all’8° posto del Torneo. Alla fine dell’incontro il difensore della squadra senior maschile, Luis Gerardo Valencia, è entrato in campo chiedendo la mano della sua ragazza, Tania Alvarez, capitano del Messico femminile, che aveva da poco battuto le Lettoni 2-1, conquistando la settima posizione.

Ma le sorprese e le belle storie non sono finite qui, a testimonianza di come l’Hockey Inline e le grandi manifestazioni internazionali in genere riescano a stupire e a unire atleti e appassionati, grazie a valori semplici, ma non sempre scontati, come il fair play, la condivisione della vittoria ma anche della sconfitta, il rispetto dell’avversario. Come nell’altro episodio di grande sportività, che questa volta ha visto protagonisti gli Stati Uniti e l’India, la squadra più giovane e inesperta del torneo, sconfitta in tutte le partite del Mondiale.

Il team Usa con la squadra indiana

Le ragazze americane, dopo l’ultimo match disputato, hanno voluto incontrare la squadra femminile indiana, per regalare al giovane team avversario l’attrezzatura, le stecche da Hockey, i pattini e le ruote. Un gesto nobile per ribadire il loro rispetto verso la squadra dell’India e per sottolineare l’impegno e la voglia delle stesse giovanissime ragazze, tra i 15 e 17 anni, di voler partecipare nel migliore dei modi alla Competizione Mondiale.