Galano-Memushaj, tandem del rilancio 

Il bomber e l’albanese in flessione nelle ultime gare: servono i loro gol e assist per tornare a correre verso la zona play off

PESCARA. Il riscatto passa da Cristian e Ledian. Le due sconfitte consecutive ed i risultati delle squadre concorrenti alla lotta play off, hanno fatto di nuovo spuntare perplessità sul Pescara. Nicola Legrottaglie ha portato idee e positività, ma, dopo una partenza da sballo, i due stop con Entella e Cittadella hanno rispedito il Delfino a metà classifica, undicesimo posto, a tre punti dai play off, in attesa di Chievo-Salernitana in programma stasera. La squadra biancazzurra ha bisogno in questo momento delicato della classe e dell’esperienza di Galano e Memushaj, due pedine fondamentali dello scacchiere di Legrottaglie, che nel girone di ritorno sono sembrate in fase calante.
Loro due, insieme a Scognamiglio, sono i giocatori più utilizzati in campionato e questa potrebbe essere una parziale attenuante. Al Pescara, se vuole tornare a lottare per le zone alte, servono i gol di Galano, le percussioni e gli assist di Memushaj.
Galano per quasi tutto il girone di andata il 28enne foggiano è stato un autentico trascinatore mettendo a segno ben 9 gol in 15 partite. Nelle ultime 8, invece, si è un bloccato andando a bersaglio due volte (contro Livorno e Pordenone) e sbagliando un rigore con il Cosenza. Un calo fisiologico per l’unico calciatore della rosa che finora non ha saltato nemmeno una gara.
Nelle ultime due partite è sembrato spaesato e, senza grandi rifornimenti, ha fatto davvero molta fatica a trovare i varchi giusti nelle difese avversarie. Il “Robben della Puglia” in questa stagione sta andando molto bene visti gli 11 gol, ma solo uno è stato realizzato nel girone di ritorno. Il tutto è coinciso, guarda caso, con la partenza di Josè Machìn. Con il guineano (ora al Monza) in campo, abile nell’aprire in due le difese avversarie con i suoi guizzi, Galano ha spesso beneficiato dei suoi strappi. Adesso, invece, fa più fatica e situazioni favorevoli non sono capitate. Tuttavia, il bomber del Pescara, in passato ha dovuto fare i conti anche in altre circostanze con delle fasi del campionato poco brillanti.
Nella stagione 2017-2018 a Bari, per esempio, 13 dei 14 gol realizzati in 32 partite giocate in campionato, sono arrivati nel girone d’andata e solo uno in quello di ritorno. Domenica a Crotone dovrà provare a riprendersi la scena, anche se con i calabresi la tradizione non è positiva: nessuna vittoria e zero gol realizzati in campionato. Il 28enne foggiano dovrà sfatare questo tabù, trascinando a suon di gol il Pescara verso i play off.
Undici assist in campionato non sono pochi, ma, analizzando quello che ha fatto vedere fino a qualche settimana fa, da Ledian Memushaj ci si attende molto di più. L’esperto centrocampista albanese sembra leggermente smarrito dalla partita di Livorno.
In flessione sul piano atletico, a causa anche di alcuni fastidi al ginocchio, e insolitamente poco efficace nelle ultime gare. Anche lui, come Galano, paga un calo fisiologico visti 1.878 minuti in campo (il 3° dei biancazzurri). Il vice capitano del Pescara deve ricaricare le pile in fretta e prendere per mano la squadra. I suoi inserimenti, i suoi calci da fermo e la grande propensione offensiva, sono molto importanti per un Delfino che ha perso brio e fantasia dopo la finestra del calciomercato di gennaio.
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