allenamenti a pescara 

Gli azzurri Rossi e Carambula alla 4 Vele beach volley Academy

PESCARA. In attesa di poter giocare un torneo in Italia, gli allenamenti alla 4 Vele beach volley academy di Pescara proseguono a pieno ritmo. A testare il livello di condizione degli atleti del...

PESCARA. In attesa di poter giocare un torneo in Italia, gli allenamenti alla 4 Vele beach volley academy di Pescara proseguono a pieno ritmo. A testare il livello di condizione degli atleti del patron Luigi Alfieri sono arrivati i due nazionali Enrico Rossi e Adrian Carambula col loro allenatore Marco Solustri che puntano alla qualificazione alle olimpiadi di Tokyo, spostate al 2021 per il Covid-19. «Avevamo pianificato sei tornei di fila per conquistare i punti necessari», spiega Marco Solustri, pioniere del beach volley in Italia, «poi si è bloccato tutto. Rossi e Carambula formano una coppia tecnica, con un gioco molto innovativo e siamo fiduciosi di poter arrivare a giocarcela in Giappone, visto che l’anno scorso stati frenati dall’infortunio di Carambula e non abbiamo potuto conquistare i risultati sperati». Alle Olimpiadi ci sarà sicuramente l’ortonese Paolo Nicolai, medaglia d’argento a Rio nel 2016. «Paolo è una istituzione del beach volley italiano», continua Solustri, «ma può fare ancora di più e ce lo auguriamo tutti». Alla 4 Vele academy scalpitano per tornare in campo anche Manuel Alfieri e Mauro Sacripanti, che intendono proseguire il loro percorso di crescita dopo aver fatto incetta di risultati e titoli nei tornei under. «Ci mancano le partite», spiega Luigi Alfieri, nelle vesti di coach dei ragazzi, «perché ci siamo preparati bene, ci stiamo allenando con intensità ma non abbiamo l’ultimo tassello: la sfida sotto rete in un torneo ufficiale. Siamo in attesa delle decisioni della federazione italiana, all’estero le gare si stanno disputando pertanto stiamo anche valutando l’ipotesi giocare in questi appuntamenti». Sui campi delle 4 Vele continuano gli allenamenti dei circa 200 tesserati di tutte le età, dai più giovani agli over, nel rispetto dei protocolli di sicurezza federali. «La nostra passione supera tutto», dice ancora Luigi Alfieri, «difatti a breve arriveranno anche una ventina di ragazzi dalla Danimarca per allenarsi con noi, un segnale positivo per un progressivo ritorno alla normalità».