Gubbio-Pescara finisce 1-2. Gli attaccanti vanno finalmente a segno
Merola e Ferraris regalano tre punti alla squadra ospite che consolida il primato in classifica
GUBBIO. Grande vittoria per il Pescara che vince a casa del Gubbio 1- 2, consolidando il primo posto in classifica. E lo fa grazie agli attesi gol degli attaccanti. Ma andiamo con ordine.
Al Pietro Barbetta di Gubbio la partita inizia a ritmi compassati. Col passare dei minuti, però, il Pescara riesce a prendere le redini del gioco e crea diverse occasioni, ma si riaffacciano i fantasmi del derby perso contro il Pineto: la squadra crea ma non riesce a concludere. In particolare, Merola sciupa ben 3 occasioni da gol, di cui l’ultima clamorosa. E così il primo tempo finisce a reti inviolate.
La svolta della partita avviene appena tre minuti dopo il fischio d’inizio del secondo tempo: Proietti,centrocampista del Gubbio - nonché ex del Pescara - entra in maniera scomposta e si fa espellere al terzo minuto del secondo tempo. A quel punto la partita si fa in discesa per gli ospiti.
Il gol dello 0-1 lo sigla Merola, che in questo modo cancella gli errori del primo tempo. Buona costruzione della squadra, con Valzania che apre per Pierozzi che scarica il tiro; il portiere egubino riesce a deviare la palla, che però finisce sul palo. A quel punto è il numero 10 biancazzurro il più veloce a fiondarsi sulla ribattuta. Quarto gol stagionale per lui.
A chiudere la partita ci pensa, qualche minuto dopo, Ferraris. Moruzzi spinge sulla sinistra arrivando al cross, il portiere del Gubbio sbaglia completamente il tempo dell’uscita e l’attaccante pescarese deve solo appoggiare la palla di testa.
Finale col brivido per gli ospiti: al 91esimo il Gubbio riesce ad accorciare le distanze grazie al gol di Rocchi, ma non basta ad evitare la sconfitta. Sono 3 punti importantissimi per il Pescara che così vola a 37 punti in 17 partite. Numeri clamorosi per mister Baldini che – finalmente – ritrova anche il gol dei suoi attaccanti.