IL FORO ITALICO E IL FASCINO IMPAREGGIABILE

10 Maggio 2014

di CLAUDIO GIUA Una volta la chiamavamo slogan, e tutti capivano a cosa ci si riferiva. Da qualche anno si preferisce usare il più criptico termine claim, e mica tutti sanno cos’è. Comunque la si...

di CLAUDIO GIUA

Una volta la chiamavamo slogan, e tutti capivano a cosa ci si riferiva. Da qualche anno si preferisce usare il più criptico termine claim, e mica tutti sanno cos’è. Comunque la si voglia definire, è la frase principale di una comunicazione pubblicitaria, quella che ti rimane in testa. E che per l’edizione 2014 degli Internazionali Bnl d’Italia è stata davvero azzeccata: «Tutti hanno il tennis, solo noi abbiamo Roma». Perché è dalla bellezza della capitale, la sorrentiniana Grande Bellezza come ormai si sente ripetere urbi et orbi, che si deve partire: la si ritrova intera e intatta nelle strutture del Foro Italico, dal punto di vista tecnico-sportivo ormai tra le migliori dei circuiti Atp e Wta, da quello paesaggistico e artistico più affascinanti di Melbourne, Parigi, Wimbledon, Flushing Meadows, Indian Wells o Shangai, sedi di Slam e ricchi Masters 1000. Per avere anche da lontano la conferma di tanta grande bellezza bastano peraltro le immagini video in diretta dal ground di Ibi14 rilanciate 24 ore su 24 dal sito www.internazionalibnlditalia.com.

A partire da domani a conquistare il centro della scena saranno comunque i tornei maschili e femminili. Vedremo scontrarsi sul Centrale, sul Pietrangeli, nel Grand Stand i tennisti e le tenniste più forti al mondo reduci dal Masters 1000 di Madrid, con l’eccezione probabile di Roger Federer, che sarebbe assente giustificato perché la moglie Mirka ha partorito altri due gemelli.

I favoriti restano Nadal e Djokovic, Serena Williams e Na Li (attenti a Wawrinka e Halep) ma stavolta i tifosi italiani hanno qualche ragione in più per puntare sugli azzurri che tanto bene fanno nei grandi tornei e con le nazionali in Davis e FedCup. Parliamo di due ragazze, Sara Errani e Flavia Pennetta, e di un maschio, Fabio Fognini. La nostra numero 1 sta ritrovando la forma migliore dopo un inizio stagione non brillante, mentre la brindisina ha dimostrato con il trionfo in California di poter puntare a qualsiasi risultato, anche se deve sempre preservare il polso destro operato meno di due anni fa. Il ligure in primavera ha fatto benissimo sulla terra battuta sudamericana, poi ha perso la concentrazione e la tranquillità che gli consentirebbero, se mantenute, di piazzarsi stabilmente tra i primi dieci al mondo. Il pubblico romano potrebbe aiutarlo non poco.

@Claudiogiua

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