Il Giulianova a Cappellacci Un’unica missione: vincere

Il tecnico di Tortoreto torna in panchina dopo l’esperienza (in serie D) dell’Aquila e prende il posto del dimissionato Mosconi. Triboletti rientra nel ruolo di ds
GIULIANOVA. Il ritorno di Roberto Cappellacci. Accordo fatto a Giulianova dopo l’incontro di ieri mattina con il presidente Alessandro Mucciconi. Il 57enne tecnico di Tortoreto prende il posto di Andrea Mosconi, dimissionato dopo la sconfitta di domenica a Città Sant’Angelo. Ritorna in panchina dopo aver lasciato L’Aquila in estate, dopo un paio di settimane di preparazione. Ritorna a Giulianova dove è stato da calciatore all’inizio degli anni Duemila. Due stagioni nella gestione Quartiglia. Centrocampista prima con Giorgini e poi con la premiata ditta Buffoni-Marco Giampaolo, in serie C. Ultima esperienza - all’attivo anche 199 partite in B- prima di iniziare la carriera da allenatore. Domenica debutterà alla guida dei giallorossi contro il Lanciano, probabilmente allo stadio Fadini. Cappellacci è il primo tassello della rivoluzione tecnica avviata domenica da Mucciconi. Il secondo sarà l’avvento di Marco Triboletti nel ruolo di direttore sportivo al posto di Sandro Federico che è stato sollevato dall’incarico. Un solo obiettivo per Cappellacci e Triboletti: vincere il campionato di Eccellenza per riportare il Giulianova in serie D. «Non ne posso più io del campionato di Eccellenza, figurarsi i tifosi», ha detto Mucciconi il quale ha aggiunto: «La società farà tutti gli sforzi necessari per conquistare la promozione». Sul banco degli imputati per Mucciconi il ds Sandro Federico. È altresì vero che la contestazione a Giulianova è scattata dopo la seconda di campionato, quindi c’è qualcosa che non quadra. A farne le spese anche l’allenatore Andrea Mosconi e il suo staff. In questi giorni sarà cura di Cappellacci e Triboletti riformare uno staff all’altezza del quale potrebbe far parte anche Michele De Feudis, giuliese doc e vice di Cappellacci anche all’Aquila. De Feudis sta frequentando il supercorso a Coverciano e quindi andrà verificata la sua disponibilità. Triboletti, classe 1982, è stato già a Giulianova da dirigente in tandem con Girolamo D’Alessandro. È andato via nel febbraio scorso e ora a distanza di otto mesi torna dietro la scrivania giallorossa.
Si tratta del secondo avvicendamento in panchina in Eccellenza dopo che Walter Cannatelli la scorsa settimana ha preso il posto di Scatena a Capistrello. La sorte dello staff tecnico del Giulianova era segnata dopo la sconfitta casalinga di mercoledì scorso contro il Mosciano, quando è stato sospeso il direttore sportivo Sandro Federico e a Mosconi è stata concessa un’ultima chance dal momento che si rigiocava subito. L’atmosfera di tensione attorno alla squadra ha contribuito al rovescio del Petruzzi dove, addirittura, gran parte della tifoseria giuliese al seguito ha lasciato gli spalti con largo anticipo. Poi, la contestazione al ritorno del pullman in città, ma la rivoluzione era stata già avviata. Oggi pomeriggio primo allenamento di Roberto Cappellacci che in passato ha vinto il campionato di Eccellenza. Nei prossimi giorni dovrebbe essere definita la documentazione necessaria per tornare a giocare al Fadini.
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