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NOTARESCO (3-5-1-1): Loliva 6,5; Pulsoni 5,5 (14’ st Mesisca 6,5), Formiconi 6,5, Quacquarelli 6 (47’ st Ndiaye s.v.); Agostini 5,5 (9’ st Sall 5), Braccia 5,5 (32’ st Carrozzo s.v.), Arrigoni 6,5, Di Cairano 6 (28’ st Kaial s.v.), Ciutti 6,5; Forcini 6,5; Persano 6,5. A disposizione: Santarelli, D’Ascenzio, Felici, Taddei. Allenatore: Evangelisti.

AVEZZANO (3-5-2): Cultraro 7; Graziano 6,5, Bassini 6, Sbardella 5,5; Ferrandino 5,5, Mascella 6,5, Verna 5,5, Luciani 6, Allessi 6; De Silvestro 6,5 (37’ st Passewe s.v.), Ferrari 6,5 (47’ st Valvassori s.v.). A disposizione: Zuccaro, Coiro, Carriola, Bolo, Lombardi, Macchia, Viotti. Allenatore: Pochesci.

Arbitro: Ibrahim Rashed di Imola (Cavallari di Ravenna e Reitano di Acireale).
Rete: 6’ pt De Silvestro su rigore.
Note: ammoniti Sall, Cultraro e Ferrandino, Recupero 1’ e 5’.
NOTARESCO
L’Avezzano esce per la prima volta in stagione dalla zona play out espugnando 1-0 il terreno del Notaresco, che invece resta pienamente impelagato nella zona calda. Nei rossoblù rientra dal primo minuto Pulsoni; Evangelisti mette in campo i suoi con un inedito 3-5-1-1 con Braccia mezzala, Ciutti sulla sinistra al posto di Di Pasquale e Forcini a supporto di Persano; Pochesci invece si schiera col 3-5-2, con in difesa subito in campo Sbardella, Verna a dirigere il gioco in mezzo al campo e davanti la velocità di De Silvestro e Ferrari. In avvio Persano conquista di forza la sfera e quasi dal fondo effettua un traversone basso per Forcini che nell’area piccola devia in rete vedendosi però annullare il gol per un fuorigioco apparso ai più inesistente. Al 6’ la risposta dell’Avezzano, con De Silvestro che va giù in area a contatto con Pulsoni: l’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore, che lo stesso attaccante realizza per lo 0-1. Sullo slancio, pochi minuti dopo, l’Avezzano ha un’altra grossa occasione, ma Loliva è prodigioso a tu per tu su Ferrari lanciato in contropiede. Il Notaresco reagisce prendendo pieno possesso del campo e attaccando con insistenza, Persano e Braccia si vedono ribattere due volte le conclusioni in area con le braccia dai difensori avezzanesi, protestando e chiedendo invano il rigore, mentre Cultraro è decisivo nel togliere dall’angolino le conclusioni dal limite dell’area di Forcini e Arrigoni. Il Notaresco continua a fare gioco senza concedere nulla agli avversari ma arrivando all’intervallo senza riuscire a riequilibrare il risultato.
Inizia la ripresa e il leit motiv non cambia, sempre con i rossoblù costantemente in attacco e gli avversari che si difendono provando a ripartire in contropiede. Evangelisti prova ad aumentare il tasso offensivo del Notaresco inserendo Sall per Agostini e passando al 3-4-2-1, ottenendo le occasioni migliori tutte con colpi di testa, soprattutto con il neo entrato Mesisca, sul quale Cultraro è superlativo, e con Formiconi che sfiora il palo. Poco dopo la mezz’ora la grande occasione capita sui piedi di Sall, che da due passi su assist di Persano conclude al volo alzando troppo la mira. I minuti finali vedono i notareschini provare a portare gli ultimi assalti, buttando in mezzo alla mischia anche Ndiaye per provare a sfruttare i cross, con la palla del pareggio che giunge nuovamente sui piedi di Sall a pochi passi dalla porta, ma l’attaccante conclude ancora una volta oltre la traversa.
Roberto Marchione