PESCARA. E’ stato un martedì di fuoco quello di ieri in casa Pescara. E non certo per le alte temperature. Anzitutto il mercato. Scatto in avanti forte per due giocatori. Oggi i biancazzurri proveranno a chiudere per l’esterno offensivo classe 2002 di nazionalità irlandese Armstrong Oko-Flex. È lui il giocatore annunciato dal presidente Daniele Sebastiani nella conferenza stampa, il colpo “alla Rafia”. Cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal, Oko-Flex la scorsa stagione ha prima giocato col Swansea City in Championship (13 presenze) e poi è tornato nell’under 21 del West Ham. Il calciatore è attualmente svincolato e, nel caso dovesse concretizzarsi la trattativa, per la società si tratterebbe di un colpo da novanta: per qualità Oko-Flex non c’entra nulla con la C e già a gennaio potrebbe attirare club di categoria superiore.
Colpo a centrocampo. E il Pescara è vicinissimo a chiudere un altro colpo in mediana. Il nome nuovo è quello di Christian Pierobon mezzala di proprietà del Verona classe 2002 lo scorso in prestito al Mantova. Al suo primo anno tra i professionisti ha totalizzato 34 presenze con 5 reti e il Pescara dovrebbe averlo strappato alla concorrenza della serie B. Giocatore di spessore, tra Primavera 1 e 2 con il Verona 66 presenze e 8 gol. Nello scorso campionato a Mantova è stato una vera e propria rivelazione. Il Crotone aveva chiesto informazioni sul giocatore e tanti club di B avevano bussato alle porte del Verona. Il Pescara però dovrebbe riuscire a chiudere l’operazione. Le caratteristiche di Pierobon: classica mezzala che fa della corsa e dell’intensità le sue armi migliori. Ha i tempi di inserimento giusti e trova con facilità la via del gol. In piccolo, con le dovute proporzioni, assomiglia a Barella dell’Inter. Con Pierobon il Pescara rinuncia a Sannipoli? Al momento no, la soluzione potrebbe essere quella di spostare Aloi in coppia con Squizzato nel ruolo di metodista e la probabile uscita di Mora lascerebbe aperta una porta per la mezzala del Latina. A patto che i laziali abbassino le richieste economiche altrimenti il Pescara tenterà di prendere il giocatore a gennaio quando mancheranno pochi mesi alla scadenza del contratto. E chi è sempre più vicino a lasciare il Pescara è Aristidi Kolaj: l’esterno offensivo, chiaramente chiuso dall’arrivo di Oko-Flex, accetterebbe di buon grado il Cesena e nei prossimi giorni l’operazione si farà. Resta aperta la questione relativa al terzino destro: ieri Edoardo Pierozzi è stato accostato al Cesena, ma il Pescara resta in corsa. Non ci sono novità per Floriani Mussolini e ieri sera è tornato in città il ds Delli Carri che oggi parlerà al presidente Sebastiani di un nuovo profilo (un calciatore straniero) e entro qualche giorno la casella del terzino destro potrebbe essere sistemata.
Il bomber. Il Pescara ha messo Samuele Spalluto in cima alla sua lista. Con la Fiorentina però ancora non si trova la quadra. Il Pescara ha rilanciato inserendo due giovani calciatori nella trattativa ma senza mettere sul piatto soldi. I viola vorrebbero un conguaglio economico per cedere in via definitiva l’ex Gubbio e Ternana. Intanto Delli Carri continua a guardare sempre a Tommasini del Pisa e Da Graca della Juve e monitora la situazione di Gabrielloni del Como. Per completare la linea difensiva al momento il ds Delli Carri ha attenzionato Lorenzo Lucchesi, il classe 2003 della Fiorentina. Nei giorni scorsi sono riprese le telefonate tra l’agente del calciatore e l’uomo mercato del Pescara.
La Coppa Italia. Ieri in società è arrivata la comunicazione che il Pescara disputerà la Coppa Italia di A e B. Nel primo turno preliminare previsto per il 6 agosto, Merola e compagni affronteranno la Reggiana e nei prossimi giorni si saprà se in casa o fuori. Dovesse essere tra le mura amiche, vista l’indisponibilità dello stadio Adriatico, i biancazzurri potrebbero giocare al Bonolis di Teramo. Confermata invece per il 10 agosto allo stadio Ughetto di Febo di Silvi l’amichevole con il Pineto del tecnico Amaolo.
Enrico Giancarli
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