Il Pescara va in pressing su Jallow e Oliveri e accelera per Reale

Difficile vedere rinforzi in campo già domenica a Parma in Coppa. Riflettori puntati anche su Riccio, Sardo e Ciammaglichella
PESCARA. Il ds del Pescara Pasquale Foggia prova a stringere i tempi per mettere a disposizione di Vincenzo Vivarini rinforzi di spessore in vista dell’esordio in campionato del 22 all’Adriatico Cornacchia contro il Cesena. Molto più difficile, ma non impossibile, vedere qualche volto nuovo già al Tardini domenica per la Coppa Italia contro il Parma (diretta su Italia 1 alle 18.30). La priorità, vista anche la squalifica di Valzania (e di Dagasso) in campionato, è quella di un esterno destro. Ieri si sono intensificati i contatti sia con Alexander Jallow, svincolato dopo il fallimento del Brescia, sia con Andrea Oliveri dell’Atalanta. Entrambi sono profili graditi a Vincenzo Vivarini (Oliveri era a Catanzaro con il tecnico) e già oggi potrebbe esserci qualche passo avanti con una delle due trattative.
La novità Reale. Filippo Reale, difensore della Roma Primavera, era un obiettivo del Pescara. Poi l’inserimento della Juve Stabia e il classe 2006 sembrava sfumato. Ieri la nuova accelerata del Pescara che a stretto giro potrebbe strappare il sì dei giallorossi. In caso di fumata bianca (comunque non scontata e non facile) Reale arriverebbe solo la settimana prossima essendo impegnato in questi giorni con la prima squadra di Gasperini. Con la Primavera della Roma 40 presenze e una rete segnata. Nonostante la giovane età potrebbe da subito ritagliarsi un ruolo da protagonista. Strada in salita per Federico Barba: al giocatore sono arrivate ricche proposte dall’Arabia e dall’Avellino e l’ex Como le sta valutando.
Il centrocampo. Federico Zuccon resta un obiettivo, ma nel reparto nevralgico del campo il tecnico Vincenzo Vivarini vorrebbe un uomo di spessore e con tanta esperienza in B Andrea Ghion, se dovesse uscire dal Sassuolo, resterebbe la prima opzione, ma la fumata bianca (difficile) potrebbe arrivare solo a fine mercato. Stesso discorso per il sogno di mercato che è Hamza Rafia del Lecce. Sotto traccia il Pescara ci sta lavorando ma anche in questo caso l’operazione ha un elevato coefficiente di difficoltà.
Tre giovani prospetti. Oltre a Lorenzo Riccio dell’Atalanta, il ds Pasquale Foggia sta studiando da vicino Jacopo Sardo, centrocampista di qualità ben strutturato (186 cm di altezza). Classe 2005, è stato il miglior giocatore della Primavera della Lazio prima di un’esperienza all’estero segnata da un problema al ginocchio. È sotto contratto con il Monza e il Pescara lo sta valutando. Tra i giovani prospetti si è tornato a parlare di Aaron Ciammaglichella classe 2005 del Torino. Uno dei migliori nello spezzone di gara giocato in maglia Ternana nella finale promozione, l’estroso centrocampista piace allo staff biancazzurro. Il Torino non lo ha voluto cedere al Paris Fc, andrà via solo in prestito e in B c’è il Venezia che ci ha fatto un pensiero. In attacco sempre Fabio Abiuso è il più gettonato ma il ds Foggia è alla ricerca anche di una prima punta con esperienza e gol.
Le uscite. Ieri è stata ufficializzata la cessione di Cornelius Staver al Foggia, ai saluti anche Erdis Kraja e Georgi Tunjov, mentre Tonin sta ben impressionando in allenamento.
Brosco out e Olzer centravanti. Ieri ripresa degli allenamenti per i biancazzurri. Fermo Riccardo Brosco con un vistoso cerotto ( tre punti di sutura) sull’arcata sopraccigliare, mentre hanno lavorato per gran parte dell’allenamento in gruppo Pellacani e Squizzato. I due (con Valzania) hanno poi saltato la partitella finale. Olzer provato da numero nove, Vivarini per domenica a Parma è in emergenza. Alle spalle di Olzer ( o Tonin e Ferraris) ieri hanno lavorato Merola e Meazzi, mentre a sinistra da quinti si sono alternati Sgarbi e Cangiano. Con la squalifica di Valzania in campionato provato anche Letizia esterno destro.