Volley A2 maschile

Il Pineto cala il poker e vola al terzo posto

29 Dicembre 2025

Pallavolo A2 uomini. L’Abba fa la voce grossa anche a Sorrento spinta da Matheus Krauchuk (foto)

L’Abba Pineto ingrana la quarta e, espugnando anche il campo della Romeo Sorrento, sale al terzo posto in classifica in serie A2. Una giornata molto positiva per gli uomini del tecnico Di Tommaso, visto che i pinetesi ora sono a tre punti dalla capolista Tinet Prata di Pordenone, battuta intanto a Cantù, in un turno in cui cadono anche Ravenna contro Fano (3-2) e Aversa in trasferta a Taranto (3-1). Domenica (ore 18) i biancazzurri chiuderanno il girone d’andata in casa al Pala Santa Maria contro Ravenna per un autentico scontro ad alta quota e con la possibilità di chiudere in seconda posizione.

In avvio Di Tommaso non cambia l’assetto della sua squadra, subito pronta ad imprimere il ritmo offensivo, forte di un Matheus Krauchuk sempre temibile (attaccherà con il 75%): dell’opposto brasiliano il mani-out del 6-2 che costringe Sorrento al primo time-out. Sull’11-4 l’Abba scappa via, toccando un massimo vantaggio ridotto solo parzialmente negli scambi a seguire (12-6 e 14-8), prima di un mani-fuori targato Krauchuk per concretizzare il set point (25-20). Secondo set ancora a trazione pinetese e, in appena 24 minuti, gli ospiti mandano in tilt gli avversari, incapaci di rispondere agli attacchi pungenti di Stefano Trillini e Paolo Di Silvestre con quattro punti ciascuno. La Romeo, ormai spalle al muro, prova una reazione d’orgoglio.

I campani crescono soprattutto grazie alle iniziative del centrale bulgaro Preslav Petkov (cinque punti, un ace e un muro) e dell’opposto Davide Brignach (sei punti). Sorrento mette il naso avanti sul 10-7. Pineto prova a scuotersi: lo fa con un parziale di 5-1 che vale il sorpasso sul 12-11. Si giunge in equilibrio ai punti conclusivi: Krauchuk trova il 23-23, Brignach fa il +1; sull’attacco successivo, il muro di Sorrento ferma Zamagni. È 25-23. Partita riaperta. Ma l’inerzia è tutta a vantaggio dell’Abba che, sospinta dal suo gioiello brasiliano Krauchuk (21 punti personali), trova l’affondo decisivo e tre punti di vitale importanza.

«Chi capisce davvero di pallavolo sa bene che non si viene a Sorrento e si vince facilmente, non si va a Cantù e si vince facilmente, non si va a Taranto, si gioca contro queste squadre e si vince facilmente», commenta un raggiante Simone Di Tommaso, che prosegue. «I risultati l'hanno detto, spero che questo aiuti a capire la difficoltà del campionato, la difficoltà che ogni domenica incontrano questi ragazzi. Loro lo sanno bene e mi auguro che tutti quanti riescano a capire quanto sia importante stare vicino a questi ragazzi ogni domenica. Sono soddisfatto perché abbiamo raccolto tre punti preziosissimi e perché Pineto ha dimostrato di accettare le difficoltà, di reagire, di aiutarsi. Siamo riusciti, anche senza esprimere una pallavolo di altissimo livello, a portare tutta la posta in palio, nonostante una partita che si era messa sui binari per noi perfetti e che poi è diventata difficile: nel terzo set non siamo riusciti ad essere cinici ed a portare subito la partita dalla nostra parte».

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