Letizia: «Siamo in corsa, ma serve più attenzione»

Il terzino dopo la sconfitta di La Spezia: «Bisogna limitare gli errori, c’erano 2 rigori netti. Io resto qui»
PESCARA. È sempre il solito soldato esperto che la guida truppa, ma ieri con una leggerezza nel finale ha macchiato la sua gara. Gaetano Letizia è di gran lunga uno dei migliori uomini del Pescara in questa prima parte del campionato, ma la lettura difensiva errata – con la compartecipazione della poca pressione di Squizzato su Cassata – sul gol di Artistico è stata fatale. «Ho visto la palla all’ultimo momento passare sopra Capellini», racconta a Rete8 il difensore biancazzurro. «C’è stato un rimpallo e purtroppo è andata male. Dispiace tanto perché abbiamo fatto un gran secondo tempo. Potevamo perderla così come potevamo vincerla, purtroppo è andata male».
Il 35enne laterale napoletano dice la sua anche sull’azione che ha portato al gol vittoria dei liguri, con Cassata liberissimo di crossare e senza pressione del difensore (Squizzato). «Se qualcuno fa una corsa in più magari quel cross non arriva», sottolinea Letizia, chiedendo maggiore cura dei dettagli ai suoi compagni di squadra. «Purtroppo capita anche questo nel calcio. Anche se abbiamo disputato un gran secondo tempo, purtroppo l’errore nel finale ci ha condannati». Il Delfino con questa sconfitta resta sempre all’ultimo posto e la corsa salvezza si fa sempre più dura. «Dispiace per la sconfitta. Potevamo perderla o vincerla, ma noi ci siamo, siamo vivi». Letizia non ha dubbi sulla salvezza: «Ci credo tanto al raggiungimento del nostro obiettivo. Ora stacchiamo 4-5 giorni per la sosta e torniamo carichi con la voglia di strappare punti importanti». Il tecnico Gorgone ha puntato il dito sull’arbitraggio e anche il difensore del Pescara è dello stesso avviso. «C’erano due rigori eclatanti su Cangiano e Caligara», afferma, «non sto qui a protestare contro l’arbitro perché noi facciamo dei sacrifici, così come li fanno anche gli arbitri, ma devono stare molto attenti. Esiste il Var e bisogna fare qualcosa, perchè così è difficile». Il Pescara finora non ha mai avuto rigori a favore. «Se continuiamo così non ci daranno mai rigori. Su Caligara era nettissimo, mi ha fatto vedere anche il segno che ha sulla caviglia».
L’esperto jolly difensivo prova a guardare avanti: «Pensiamo solo a fare bene, stiamo sul pezzo e lo stiamo dimostrando. Dopo la sosta dobbiamo riprenderci e tornare forti come stiamo facendo ora». Letizia in chiusura parla anche del mercato e della Salernitana che farebbe carte false per strapparlo al Pescara «Vi prometto che Letizia resterà a Pescara. Io voglio raggiungere la salvezza e poi a fine anno ne parleremo. Questa è una promessa». L’esperto ex terzino di Benevento e Carpi ha molti estimatori, ma il legame quasi fraterno che ha con il ds biancazzurro Pasquale Foggia pesa parecchio in chiave futura.
A Salerno, invece, potrebbe finire il playmaker Squizzato, che da tempo è monitorato dai campani, ma occhio anche a Davide Merola. L’attaccante sta recuperando dall’infortunio e tornerà disponibile tra un paio di settimane e la Salernitana potrebbe chiederlo al Delfino.
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